Ferrari, Hamilton soddisfatto dopo il doppio ritiro: “Abbiamo fatto progressi concreti” | Tifosi sconcertati

Lewis non fa drammi dopo il (doppio) ritiro in Olanda, creando sconcerto tra i tifosi della Ferrari, sempre più delusi.

L’entusiasmo era alle stelle. Il 2025 doveva essere l’anno della svolta per la Ferrari, del riscatto e della lotta per il titolo. Queste erano premesse e parole derivanti dall’arrivo di un fuoriclasse del calibro di Lewis Hamilton, che aveva infiammato i cuori dei tifosi, convinti che il sette volte campione del mondo avrebbe riportato la Scuderia di Maranello ai vertici.

Nulla di tutto questo. I fatti vanno in maniera opposta rispetto alle parole di inizio stagione. Nonostante le promesse e gli obiettivi ambiziosi annunciati alla vigilia, la Ferrari non ha ancora conquistato una vittoria in un Gran Premio.

L’unica eccezione è la Sprint Race del Gran Premio di China, vinta proprio da Lewis Hamilton, nella seconda tappa del Mondiale. Troppo poco per una squadra che sognava in grande. La speranza di lottare per il titolo è svanita sin dalle prime corse, con la McLaren che si è dimostrata inarrivabile e scuderie come Mercedes e Red Bull che continuano a fare passi da gigante.

I segnali di questa stagione difficile si sono visti chiaramente nell’ultimo Gran Premio in Olanda, dove la delusione ha raggiunto il suo apice con un umiliante doppio zero. Sia Hamilton che il suo compagno di squadra Charles Leclerc sono stati costretti al ritiro, seppur per motivi diversi.

C’è chi va controcorrente

Nonostante i risultati deludenti e il pessimismo che aleggia tra i tifosi, Hamilton va controcorrente. Il sette volte campione del mondo ostenta quella fiducia che oramai i tifosi delle Rosse hanno perso da tempo.

“Non finire una gara e uscire di scena così presto è molto insolito. Non è una bella cosa, ma è andata così. La macchina era un po’ nervosa, ma penso che nell’ultimo fine settimana abbiamo fatto dei progressi concreti“.

Tanta frustrazione

Le parole di Lewis Hamilton hanno provocato sbigottimento, sconcerto ma soprattutto tanta frustrazione, non tanto per un’umiliante doppio zero che mette a rischio il secondo posto della Ferrari nel Mondiale Costruttori, quanto più per la somma di delusioni che da anni ormai regalano quelli del Cavallino. E il sogno di rivedere la macchina rossa sul gradino più alto del podio si allontana sempre di più.

I numeri sono impietosi: Leclerc quinto nel Mondiale Piloti lontano anni luce dai due Papaya, ma distante da Verstappen e Russell; Hamilton sesto a -42 da Leclerc. Inutile aggiungere altro.