Ndicka bye bye: a gennaio saluterà Gasp e i compagni | Purtroppo è già UFFICIALE
Gli assalti a Evan Ndick si sono moltiplicati da questa estate. Roma rassegnerà, per il difensore ivoriano già a gennaio.
Un’ascesa lenta ma graduale, efficace e performante. Un colpo di fulmine quello tra Evan Ndicka e la Roma. Arrivano in sordina, a parametro zero dall’Eintracht Francoforte e blindato con un quinquennale che scade nel 2028, a differenza di Aouar (arrivato con lui ma non più della Roma), in poco tempo il difensore ivoriano si è trasformato in un pilastro della difesa giallorossa.
Un giocatore insostituibile per qualsiasi allenatore sedutosi sulla panchina giallorossa. Da Daniele De Rossi a Claudio Ranieri, passando per Ivan Juric, il suo nome è sempre stato in cima alla lista dei titolari. Pure con Gasperini, sotto questo profilo, non è cambiato nulla.
Le sue prestazioni solide, la sua capacità di anticipare gli avversari e la sua innata leadership in campo lo hanno reso uno degli elementi più preziosi e affidabili della rosa, guadagnandosi la fiducia di tutti, dai compagni ai tifosi più esigenti. Le qualità di Ndicka sono evidenti a ogni partita.
È un difensore completo, dotato di una fisicità imponente e di un’ottima lettura del gioco. La sua forza nel gioco aereo lo rende una minaccia costante sui calci d’angolo, sia in fase offensiva che difensiva, e la sua velocità gli permette di recuperare su attaccanti veloci anche in campo aperto.
Un elemento chiave
Tecnicamente, poi, ha piedi educati, che gli permettono un’ottima capacità di impostazione dal basso, un elemento chiave per la Roma. La sua calma e la sua intelligenza tattica gli permettono di non farsi prendere dal panico anche nelle situazioni più difficili, gestendo la pressione con sicurezza e lucidità.
Questa estate, la Roma ha ricevuto offerte consistenti dalla Premier League, con club pronti a sborsare fino a 40 milioni di euro per il suo cartellino. Nonostante la possibilità di realizzare una plusvalenza enorme, i Friedkin hanno scelto di trattenerlo, preferendo pagare una multa di 3 milioni di euro per il mancato rispetto del Fair Play Finanziario piuttosto che privarsi di un elemento così fondamentale. Una scelta che ha confermato la fiducia del club nel giocatore e nel progetto tecnico, e che ha fatto tirare un sospiro di sollievo ai tifosi, consapevoli dell’importanza del difensore.
Un nome caldo
Evan Ndicka continua a essere un nome caldo sul mercato internazionale, specialmente in Inghilterra. Tuttavia, a gennaio non saluterà i suoi compagni per un trasferimento, ma per rispondere alla chiamata della sua nazionale.
L’addio sarà solo temporaneo, poiché il difensore partirà per partecipare alla Coppa d’Africa con la sua Costa d’Avorio. Tornerà a Roma, questo è sicuro. A giugno, di questo passo, il suo nome tornerà a farsi sentire al mercato. Decideranno i Friedkin il suo futuro, come sempre.