“Dimissioni di tutta la dirigenza”: tracollo Inter, a pagare non è solo Chivu | Dopo 2 sconfitte scoppia il terremoto
Bufera sull’Inter dopo la sconfitta di Torino contro la Juventus. Due stop di fila in tre partite per i nerazzurri, scoppia il terremoto.
Due indizi non faranno una prova, ma zero punti in due partita hanno fatto tornare i fantasmi in casa Inter, gli stessi apparsi in quel finale di stagione da incubo, che hanno segnato la fine dell’esperienza di Simone Inzaghi all’Inter.
Già dopo il kappaò con l’Udinese i primi mugugni dei tifosi, ma soprattutto le critiche elevatesi nei confronti di Chivu e soprattutto dei senatori nerazzurri, quei big a cui Oaktree aveva velocemente rinnovato il contratto. In tempi non sospetti.
Con la Juventus è montata la polemica un po’ da tutte le parti. C’è chi ha accusato l’Inter di aver perso la mentalità per gestire i momenti topici delle partite, puntando il dito soprattutto per la parte finale di gara, quando l’Inter aveva ribaltato una situazione di svantaggio, portandosi 3-2 sulla Juventus, prima di capitolare di nuovo. Stavolta definitivamente.
C’è chi ha sparato a zero sull’Inter post Simone Inzaghi, attaccando i nerazzurri per i due gol di media a partita, non escludendo nessuno del pacchetto arretrato, a partire da Sommer per continuare su tutta la linea difensiva della Beneamata.
La difesa sul banco degli imputati
Perfino Akanji, alla sua prima con l’Inter, è stato duramente criticato: l’alibi dell’esordio non è servito a salvarlo dal naufragio nerazzurro dello Stadium. L’attacco totale nei confronti dell’Inter si è allargato al mercato condotto da Marotta e Ausilio, anche loro finiti nel calderone.
Secondo Gazzetta dello Sport il ringiovanimento collettivo che ha portato l’Inter ad abbassare notevolmente l’età media del gruppo squadra nerazzurro, in realtà non c’è stato a livello di pacchetto arretrato.
Il nocciolo del problema
Sommer è ancora lì, Acerbi titolare nelle tre partite disputate nonostante questa estate fosse finito nella lista dei cedibili. Idem per De Vrij, uno dei migliori della passata stagione. Insomma, si è cambiato per non cambiare.
Ovviamente la critica dei media nei confronti dell’Inter, diventa megafono sui social, dove se ne leggono un po’ di tutti i colori, alla stregua di scosse di terremoto. “Mi aspetterei anche le dimissioni in toto di tutta la dirigenza. Anzi, prima le dimissioni e poi l’esonero di Chivu” il sentiment più forte su X. Chivu alla fine il meno responsabile di questo inizio di stagione, che ha tutta l’aria di essere la coda della passata stagione, quella nella quale l’Inter poteva vincere tutto, ma non ha alzato nessun trofeo.