Ma chi me lo fa fare: troppi debiti e società assente | Ranieri dice addio alla Roma
Dopo soli pochi mesi il responsabile tecnico giallorosso può già lasciare la Capitale: ecco che cosa sta succedendo.
L’onda lunga della passata stagione, con l’obiettivo sfumato proprio a pochi passi dal traguardo e nuovi orizzonti da scoprire. Un nuovo tecnico in panchina e la giusta ambizione per provare a migliorarsi con un occhio al bilancio e alle esigenze della società.
Soltanto il tempo e il campo potranno dirci dove arriverà questa Roma, nel frattempo, in vista dei prossimi impegni, inizia a trapelare qualche indiscrezione di troppo. Una scelta che, se confermata, potrebbe influire eccome anche sul rendimento di Dybala e compagni.
La Roma le sta valutando tutte le opzioni sul tavolo e certamente non vuole farsi trovare impreparata. Il diretto interessato per ora non rilascia dichiarazioni ma è chiaro che se la situazione di stallo dovesse protrarsi allora le cose potrebbero cambiare in un senso o nell’altro.
Il futuro di Claudio Ranieri a Roma è in bilico. Ci sarebbero delle valutazioni in corso e delle motivazioni legate a un eventuale addio del tecnico forse più amato dalla piazza nelle ultime stagioni.
L’annuncio ufficiale
Eppure Ranieri, lo scorso 14 novembre, era stato annunciato così dal club capitolino: “L’AS Roma è lieta di annunciare che Claudio Ranieri è il nuovo Responsabile Tecnico della Prima Squadra“. Pochi dubbi sui suoi valori e sulla sua integrità morale oltre che tecnica.
“Al termine della stagione assumerà un ruolo dirigenziale senior: sarà consulente della Proprietà per tutte le questioni sportive del club. La ricerca del nuovo allenatore continuerà nei prossimi mesi e Claudio avrà voce in capitolo anche in questa decisione”.
Lo vogliono i tifosi
Per i tifosi e per la sua gente, quelli che lo hanno coccolato e soprattutto non l’hanno mai dimenticato. Il ritornello è chiaro a tutti e risuona nelle piazze: “Claudio, ma chi te lo fa fare?”. Chissà se Ranieri se lo sarà chiesto negli ultimi mesi.
La società è in una fase di ricostruzione e ci vorrà del tempo per tornare ai fasti dei primi anni duemila. Nel calcio tutto scorre molto velocemente e pensare a un Ranieri lontano dalla Capitale fa male al cuore ma non sarebbe uno scenario fantascientifico.