Lo vendiamo e prendiamo un vero attaccante: Dovbyk, il gol non basta | L’addio alla Roma è cosa fatta

Un gol per cambiare marcia e riconquistare i tifosi. Sembrava tutto fatto e invece il mercato può cambiare il finale.
Una storia con un protagonista in catene. Artem Dovbyk aveva una maledizione addosso. Gli piovevano palloni addosso ma non riusciva ad essere efficace e continuo in zona gol. Un incubo che può finire presto.
Dipenderà molto dal lavoro di Gian Piero Gasperini e dalla predisposizione del bomber ucraino.
“Con Ferguson e Dovbyk – scrive il Corriere dello Sport – Gasperini sta dando fondo al proprio bagaglio esperienziale che in passato aveva preso per valorizzare al meglio il materiale a disposizione. Contrariamente a quanto si possa immaginare, non sempre a Bergamo le punte hanno segnato caterve di gol”.
Un indizio sul trattamento riservato all’attaccante ma non solo. Oltre ai numeri contano la volontà e la dedizione quotidiana in un progetto nuovo e ambizioso. Un discorso che si potrebbe applicare anche ad altri calciatori dell’organico a disposizione di Gasp.
Un gol per cambiare marcia e riconquistare i tifosi. È arrivato contro il Verona ed è stata una vera e propria liberazione. Adesso è giunto il momento di fare la differenza e scalare le gerarchie in quel reparto.
Un gol per illudersi
Il gol è la medicina ideale per un attaccante ma anche per un allenatore che sta inseguendo i tre punti. Come fare a meno di quella gioia primordiale? L’ultima marcatura però potrebbe anche non bastare.
L’ex tecnico dell’Atalanta si è espresso abbastanza duramente su Dovbyk, evidenziando quelle lacune tecniche che possono minare la crescita di un calciatore professionista. Che fare dunque a gennaio, quando il mercato riaprirà i battenti?
Oltre la crisi
Proprio a poche ore dalla chiusura del calciomercato estivo Dovbyk è stato messo in discussione e al centro di un possibile scambio con Gimenez del Milan. Ora entrambi i calciatori, con strade diverse, stanno ritrovando la via del gol.
Nel caso in cui arrivasse un’offerta concreta la Roma potrebbe anche pensare di cedere l’ucraino per puntare forte su Ferguson. Una sana competizione in allenamento potrebbe essere quella benzina per vedere due giocatori nuovi, pronti a mettere in difficoltà il proprio allenatore.