Zeki Celik, quando la fiducia fa rinascere il calciatore: da Ranieri a Gasperini, il turco non è più una sorpresa

Bersagliato a lungo dai tifosi negli ultimi mesi anche Celik sta avendo la sua rivincita personale, risultando anche tra i migliori in campo

Una storia d’amore complicata quella tra la Roma e Celik, uno dei pochi acquisti per il quale la società ha fatto un investimento in termini di cartellino sotto la guida di Mourinho. Nei primi anni nella capitale l’ex Lille non è mai riuscito ad incidere, ed è stato impiegato sempre meno dallo Special One prima e da De Rossi e Juric poi, ma alla fine qualcosa è cambiato. L’arrivo di Claudio Ranieri ha segnato una piccola svolta per la sua carriera grazie all’intuizione di usarlo come braccetto di destra nella difesa a tre. Il cambio di ruolo ne aveva migliorato le prestazioni sotto ogni punto di vista, sia in fase di non possesso, grazie anche alla sua propensione nella fase di copertura, ma anche nella fase di impostazione avendo meno compiti di corsa e dribbling ma più come supporto al laterale di destra. Anche Gasperini ha dimostrato da subito grande fiducia in lui, fiducia che in questo avvio di stagione è stata ampiamente ripagata, con il calciatore che sembrerebbe aver finalmente alzato l’asticella quel tanto che basta per inserirsi con costanza nelle rotazioni, fattore fondamentale nel corso di una stagione lunghissima durante la quale il tecnico avrà bisogno di tanti ricambi per evitare affaticamenti tra le tre competizioni (Serie A, Europa League e Coppa Italia).