In panchina arriva Thiago Motta: il contratto è già stato firmato | Pronto a far ricredere tutti
L’ex tecnico della Juventus aspetta una chiamata per rilanciarsi e dimostrare una volta per tutte il proprio valore.
La Juventus ha fatto la sua scelta. Ora che Igor Tudor è in bilico, con lo spettro dell’esonero che si fa sempre più concreto, alcuni tifosi tirano in ballo i nomi dei possibili successori del croato.
Tra profili più abbordabili (coloro che al momento non hanno impegni con altre squadre) e sogni di mercato, il club bianconero dovrà tornare a macinare risultati positivi per dare senso al proprio progetto sportivo. Sui social il popolo bianconero è imbestialito e l’esonero di Tudor sarebbe soltanto un primo passo verso una nuova rivoluzione.
Se dal punto di vista dell’assetto societario la Juventus sta già cambiando pelle, ora si aspettano dei miglioramenti anche in campo, con quelle vittorie che possono tenere alto il nome della Vecchia Signora.
Il campo ha parlato. Una Juventus così in difficoltà non se la sarebbe aspettata nessuno a questo punto della stagione. La gara di Como ha evidenziato delle profonde lacune tecniche e tattiche.
Il grande ritorno
C’è chi non digerisce le minestre riscaldate e chi invece con i primi freddi sarebbe anche disposto a bere il più classico brodino. I tifosi della Juventus, nel caso di esonero di Tudor, sognano un nome a sorpresa ma la realtà è ben diversa.
Thiago Motta è ancora sotto contratto con i bianconeri e La Gazzetta dello Sport riporta i vantaggi (dal punto di vista economico) di un grande ritorno. Uno scenario comunque improbabile per mille ragioni.
Una Champions di mezzo
Thiago Motta era stato esonerato lo scorso marzo nonostante un contratto valido fino al giugno del 2027. Da un punto di vista meramente economico i bianconeri farebbero bene a ricontattare il tecnico ma non sembrano esserci delle reali possibilità di riconciliazione.
Il popolo bianconero è stufo e vuole voltare pagina. Tudor ha portato a Torino la qualificazione alla Champions League (il torneo più ricco insieme al Mondiale per Club) ma non è ancora riuscito a dare un’identità alla squadra. La società sta valutando il da farsi per non buttare via una stagione così importante.