Richiesta diretta di Jude Bellingham: vuole a tutti i costi la maglia della Juventus | L’accordo a fine partita
È davvero incredibile quello che è successo al termine della super sfida contro gli uomini di Xabi Alonso.
La Juve riparte dalla prestazione contro una delle squadre più temibili al mondo. Il Real Madrid di Mbappé e Vinicius Junior avrebbe fatto tremare chiunque ma non la squadra bianconera.
Gli uomini di Tudor hanno retto botta e la sconfitta per 0-1 maschera in parte una buona prestazione di squadra. Certo, il valore delle due rose in campo è nettamente diverso. Come scrive Tuttosport alcuni calciatori hanno reso al di sotto delle aspettative, su tutti Openda e David.
“Quel gol che hanno cucinato insieme per poi mangiarselo un po’ per uno, nel finale di partita, è un cocktail letale di insicurezza, decisioni folli e imprecisione tecnica. D’altronde, la partita del Bernabeu ha clamorosamente bocciato il mercato estivo, relegando in panchina Joao Mario, Zhegrova, Conceiçao, Openda e David“.
Il mercato, se così vogliamo impostare il discorso, ha fatto decisamente la differenza. Secondo il quotidiano torinese infatti i bianconeri avrebbero potuto spendere meglio le proprie risorse per allestire un organico ad altezza Champions.
Il momento clou
Quando giochi contro tanti campioni sai benissimo che un episodio può fare tutta la differenza del mondo. Basta poco, una piccola distrazione, per fare la frittata. A questi livelli la concentrazione deve essere sempre massima.
Alla fine la differenza l’ha fatta un campione come Jude Bellingham. Un calciatore che in Italia ci sogniamo per ovvi motivi. Il siparietto a fine partita la dice lunga sul valore del calciatore e soprattutto dell’uomo.
Il gesto che non ti aspetti
Secondo il profilo @ForzaJuventusEN Bellingham avrebbe chiesto a Locatelli la sua maglia al triplice fischio finale. Un gesto molto particolare e che sta facendo discutere sul web. Oltre alla giocata decisiva del gol partita, il calciatore inglese si è superato in un altro modo.
L’ex Borussia Dortmund ha chiesto prima la maglia al collega di reparto juventino, per poi andare a congratularsi con Di Gregorio, autore di una buona partita contro i ragazzi terribili di Xabi Alonso. Segnali di Fair Play e grande rispetto per la Juventus.