Maxi multe e penalità in classifica: Inter e Monza tremano | Lotito ha firmato la legge

Scoppia il putiferio per le possibili maxi multe in arrivo per alcune società di Serie A. Inter e Monza tremano, rischio penalizzazioni.
Scossone e terremoti derivanti dall’industria calcio, dono sempre dietro l’angolo. Il focus è su Inter e Milan, pur rivali storiche in campo, che si trovano accomunate dalla medesima spada di Damocle: l’assenza di completa trasparenza sui loro assetti proprietari.
Inter e Milan, sì, di nuovo loro, quelle bersagliate dall’ormai famigerato caso ultras. L’inchiesta sulla gestione dei rapporti tra club e tifoserie organizzate, nota come “Doppia Curva“, ha sollevato un’ondata di preoccupazione che coinvolge direttamente le due tanto storiche quanto blasonate società milanesi.
Le indagini penali hanno portato all’attenzione della Giustizia Sportiva presunte violazioni dell’articolo 25 del Codice, che vieta il sostegno finanziario o l’erogazione di “altre utilità” ai gruppi ultras. Già in passato, per vicende simili, si sono registrate ammende salate e squalifiche per tesserati, ma il timore è che si possa arrivare a sanzioni più pesanti.
Se in prima battuta l’Articolo 25 del Codice di Giustizia Sportiva (CGS) prevede primariamente l’ammenda per le società e l’inibizione/squalifica per i tesserati, il vero spauracchio è l’applicazione del più severo Articolo 4 (lealtà, correttezza e probità) o l’aggravante di concorso con soggetti vicini ad associazioni mafiose.
Da emendamento a disegno di legge
Parallelamente all’inchiesta ultras, un nuovo fronte di rischio si è aperto per le società controllate da fondi d’investimento. Il Senatore Claudio Lotito, anche Presidente della Lazio, è tra i firmatari di un emendamento che mira a imporre maggiore trasparenza. La norma chiede la rivelazione degli azionisti dei fondi che detengono il controllo dei club, in modo che sia chiaro chi sono i reali proprietari.
Le sanzioni previste da questo emendamento sono estremamente severe e non lasciano spazio a interpretazioni. In caso di mancata o ritardata comunicazione della struttura societaria, scatterebbe una multa di un milione di euro per ogni settimana di ritardo. Non solo: il testo prevede anche una penalizzazione di un punto in classifica per ogni settimana in cui la società non adempie all’obbligo di trasparenza richiesto.

Chi non svela, rischia
Il polverone è montato in modo virale sui social media dopo che un tweet al vetriolo ha puntato il dito contro un’iniziativa legislativa. Si parla di un disegno di legge presentato da un senatore meloniano da Claudio Lotito, presidente della Lazio e senatore di Forza Italia.
Il testo della proposta di legge mira a imporre un obbligo di massima trasparenza per le società sportive professionistiche che fanno capo a fondi di investimento o entità da essi controllate. L’obiettivo dichiarato è “garantire la massima trasparenza”, ma il bersaglio sembra essere, per molti, l’Inter e, per questioni minori, il Monza. L’obbligo principale è svelare tutti gli azionisti dei fondi che controllano i club.
