“…L’ho fatto smettere io”: Spalletti ammette tutto davanti a Totti | Finalmente conosciamo la verità
Le confessioni di Luciano Spalletti davanti a Francesco Totti in quell’iconico esperienza alla Roma, tanto chiacchierata.
Il rapporto tra Luciano Spalletti e Francesco Totti è stato per anni uno degli argomenti più dibattuti e analizzati nel panorama calcistico italiano. Un legame fatto di immenso rispetto professionale, ma anche di grandi incomprensioni e di una tensione che ha raggiunto l’apice negli ultimi mesi della carriera del Capitano.
La loro convivenza alla Roma, specialmente nel secondo ciclo del tecnico toscano, è stata una costante montagna russa emotiva che ha appassionato, e spesso diviso, i tifosi. Quando Spalletti tornò sulla panchina giallorossa nel gennaio 2016, l’obiettivo era risollevare una squadra in crisi, ma inevitabilmente si scontrò con la questione del ruolo di Totti.
Il tecnico fu accusato da più parti di non aver trattato il simbolo romanista con il rispetto che meritava, relegandolo spesso in panchina o facendolo subentrare solo per scampoli di partita. Un trattamento che, secondo molti, accelerò il ritiro del numero 10.
Il punto di rottura definitivo, culminato con la famosa e tesa discussione nello spogliatoio, è entrato nella storia del calcio. Le immagini di un Totti frustrato e di uno Spalletti irremovibile sul piano tattico e gerarchico hanno raccontato gli ultimi, difficili momenti del loro sodalizio professionale.
Come si cambia
Una ferita che per anni è sembrata non potersi più rimarginare, lasciando un velo di amarezza nell’addio al campo del Campione del Mondo. Oggi, però, l’atmosfera è radicalmente cambiata, e il tempo ha saputo lenire le vecchie ruggini.
I due grandi protagonisti del calcio italiano si sono recentemente ritrovati, ma non su un campo da gioco. Il contesto è quello di uno spot pubblicitario per il noto amaro Montenegro, che ha saputo sfruttare la loro ritrovata armonia per creare un cortometraggio memorabile, pieno di ironia e autoironia.
Il siparietto
Ed è proprio in questo siparietto distensivo e divertente che arriva la clamorosa e ironica “confessione”. Mentre si scambiano battute e ricordi, Francesco Totti riapre scherzosamente la questione del suo addio al calcio. Spalletti, con un sorriso e una mimica inconfondibile, ammette tra le risate: “…L’ho fatto smettere io”.
Una frase che, se pronunciata anni fa, avrebbe scatenato un putiferio, ma che oggi suona come la fine di un lungo litigio. Finalmente, dunque, possiamo dire di conoscere la “verità”, una verità che è stata accolta con un’ilarità generale e che sancisce la definitiva pace tra i due. L’amore e l’odio, i litigi e gli abbracci sono parte di un’unica, complessa storia. Spalletti e Totti, uno davanti all’altro, dimostrano che, fuori dal campo, è possibile superare ogni rivalità, brindando con un sorso amaro ai vecchi tempi.