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Una Roma a due facce: partenza a razzo in campionato, ma quanta fatica in Europa | Giovedì un crocevia con i Rangers

Manu Koné
Manu Koné, centrocampista della Roma – lapresse – IlRomanista.it

In questo avvio di stagione la Roma ha dimostrato un’attitudine totalmente diversa tra campionato ed Europa League

Ventuno i punti conquistati in queste prime dieci giornate di Serie A, una partenza che non solo vale il momentaneo quarto posto alla Roma, ma che le danno per ora un vantaggio di quattro punti sul Bologna, una delle pretendenti per la corsa alla Champions insieme alla più quotata Juventus.

In estate la notizia dell’arrivo di Gasperini aveva posto i riflettori intorno alla società, che era chiamata a venire incontro alle richieste di un tecnico che non solo conosceva bene il nostro campionato, ma che era anche stato capace di vincere in Europa con una squadra meno “blasonata” come l’Atalanta, e così è stato in parte.

Il Gasp più volte aveva chiesto un altro centravanti dopo l’arrivo di Ferguson ed una preparazione in cui non aveva ritenuto all’altezza Artem Dovbyk, provando fino all’ultimo uno scambio col Milan con Gimenez che però non è mai andato in porto, per non parlare poi della questione trequartista sinistro, ruolo dove alla fine è stato dovuto per necessità essere reintegrato Pellegrini che alla fine non ha trovato una sistemazione.

Va anche detto che i Friedkin hanno investito eccome in estate, con i 30 milioni spesi solo per la fascia destra ed i 25 per arrivare ad El Aynaoui, oltre ad aver tenuto due pedine fondamentali come Svilar e Koné, eppure ora la squadra nelle due competizioni viaggia a ritmi totalmente differenti.

Partenza a razzo in campionato

Sette vittorie e tre sconfitte con ventuno punti ottenuti, ma quello che stupisce della Roma di Gasperini sono i numeri. I giallorossi infatti viaggiano con una media di appena un gol segnato a partita, e solo cinque gol incassati in dieci gare giocate.

Statistiche importanti e che hanno permesso di scalare la classifica maturando anche dei punti di vantaggio sulle pretendenti per un posto in Champions League che resta il vero obbiettivo della formazione capitolina, ma che esaltano anche un problema di finalizzazione in fase offensiva.

Gian Piero Gasperini – ilromanista.it – Fonte: IG

L’Europa appesa a un filo

Se da un lato la Roma sta dando segnali positivi in campionato in Europa la situazione è del tutto differente. Al momento i giallorossi occupano infatti la ventitreesima posizione su ventiquattro disponibili per accedere alla prossima fase.  Le due sconfitte consecutive in casa contro Lille e Viktoria Plzen rischiano di compromettere il percorso nella competizione ed obbligano la squadra a cercare di tornare dalla prossima trasferta con i tre punti.

Gli uomini di Gasperini dovranno affrontare un difficile viaggio in Scozia, dove affronteranno i Rangers in un match complicatissimo nonostante anche i padroni di casa non siano al top della forma. Con le tre sconfitte collezionate in appena tre gare giocate i “The Light Blues”si trovano ora all’ultimo posto della classifica a girone unico.