Baldanzi: “Ranieri è stato molto importante. A Roma mi sto trovando molto bene”

Tommaso Baldanzi ha risposto così ad alcune domande in un’intervista rilasciata ai microfoni fi Futbol Emotion: ecco le sue parole

Tommaso Baldanzi ha rilasciato alcune dichiarazioni a Futbol Emotion, parlando della sua vita nel quotidiano e nel calcio: “A volte mi piace tornare tornare a casa dai miei, da mia sorella, dai miei amici. Se rimango a Roma non lo so, mi piace a volte andare in centro a fare un giro magari la sera, mi piace e vivo un po’ la città, dai. È bella”. Sul rapporto con Ranieri: “Sicuramente anche lo vedete dai risultati, ma anche come persona è stato un allenatore veramente molto importante per noi perché abbiamo vissuto un periodo un po’ difficile e ci serviva quel cambio che forse in una piazza così poteva darci solo lui conoscendo tutto. È stato bravissimo. Poi siamo stati bravi anche noi perché comunque abbiamo fatto diverse vittorie consecutive, non è mai facile. Siamo felici, era quello che ci serviva. Siamo lì, c’è un finale di stagione da affrontare e dobbiamo farlo al massimo”. Sul suo ruolo: “Il calcio è un po’ cambiato e andato in altre direzioni, però penso ci siano comunque tantissimi giocatori trequartisti o comunque di statura un po’ più bassa. Mi sento molto migliorato perché penso di aver lavorato tanto su me stesso. Giocare in una squadra come la Roma non è facile. Chiaramente è bellissimo, è un onore, ma ovviamente ci sono giocatori molto più forti. Mi sento migliorato perché ho giocato anche mezzala e trequartista e penso di ricoprire più ruoli. Ho lavorato su questo, mi sono provato ad adattare e a curare di più la fase difensiva. Mi è piaciuto anche coesistere con giocatori simili a me come Dybala e Soulé. Mi sto trovando molto bene”. Quali sono dunque i tuoi obbiettivi? “Sicuramente è un grandissimo onore vestire qualsiasi maglia azzurra. Ora il mio obiettivo principale è l’Europeo a giugno perché è la fine di un ciclo. Per noi sarebbe bellissimo e importantissimo fare bene. Con i ragazzi del 2003 siamo arrivati in fondo al Mondiale e ci teniamo tantissimo a fare un grande europeo. Poi in futuro il mio obiettivo sarà la nazionale maggiore. Ci sto lavorando e cerco sempre di migliorarmi anche per quello. Sarebbe un onore arrivarci”.