Veleno in casa Ferrari, Leclerc perde le staffe e vomita tutto | Lewis Hamilton colpito e affondato
La Ferrari è diventata una polveriera. I rapporti tra Leclerc ed Hamilton sono ormai ai minimi termini come la pazienza dei tifosi
Il Gran Premio di Imola si è concluso con un risultato nel complesso accettabile per la Ferrari: il sesto posto per Charles Leclerc e addirittura il quarto per Lewis Hamilton, davanti ai soliti appassionati tifosi ferraristi.
Tuttavia il discreto piazzamento non è bastato a placare l’ira del pilota monegasco, visibilmente frustrato per una strategia che, a suo dire, è stata compromessa da una manovra del suo stesso compagno di squadra.
Leclerc, partito dalla 6/a fila, è stato autore di una gran bella rimonta, per molti versi sorprendente alla luce delle prestazioni allarmanti ottenute nelle qualifiche. Nel dopo gara però era tutt’altro che soddisfatto.
Il pilota monegasco, espressosi in termini negativi sulle possibilità della SF-25 nel Gran Premio di Monaco in programma domenica prossima, si è lasciato andare a critiche piuttosto dure nei confronti del team e del suo illustre ed ingombrante compagno di squadra.
Ferrari, Leclerc è una furia: così non si va da nessuna parte
Nel corso delle consuete interviste rilasciate nel dopo gara, il driver monegasco ha espresso il suo disappunto, lanciando una frecciatina proprio nei confronti di Sir Lewis. Le lamentele di Leclerc convergono sul momento in cui ha fatto il suo ingresso in pista la seconda Safety Car.
In quel momento avrebbe voluto effettuare un cambio gomme per montare mescole più morbide in vista della ripartenza della gara, ma il team non ha potuto accontentarlo a causa di un imprevisto legato al rientro ai box di Hamilton.
Leclerc contro Hamilton, volano gli stracci
“Volevo mettere le soft, ma Lewis ha cambiato idea ed è andato ai box. Non sapevo quante posizioni avrei perso fermandomi subito dietro di lui“, ha dichiarato un Leclerc con un tono di voce che non nascondeva la sua irritazione. Il pilota della Ferrari ha spiegato come la sosta improvvisa di Hamilton abbia creato un potenziale “tappo” in pit lane, rischiando di fargli perdere posizioni preziose. Di conseguenza, il muretto del team di Maranello ha optato per una strategia più conservativa, mantenendo Leclerc in pista con gomme più usurate.
Questa decisione ha penalizzato il monegasco nella fase finale della gara, costringendolo a difendersi con tenacia dagli attacchi degli avversari con pneumatici più freschi. Nonostante un contatto al limite con Albon, poi risolto con la restituzione della posizione, Leclerc ha dovuto accontentarsi del sesto posto, un risultato che, nelle sue aspettative, avrebbe potuto essere migliore senza l’inconveniente in pit lane.