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Non ci hai convinto, grazie mille ma puoi andare via | Ghisolfi e Ranieri hanno deciso: tra 10 giorni svuoterà l’armadietto

Florent Ghisolfi
Florent Ghisolfi, uomo mercato della Roma – lapresse – IlRomanista.it

Non solo il toto allenatore. A Roma c’è da capire chi resta e chi va. Un giallorosso non ha convinto e andrà via. La scelta di Ghisolfi e Ranieri.

Si sta chiudendo una stagione tanto complessa quanto appassionante per una Roma che aveva iniziato con Daniele De Rossi e stava finendo in zona retrocessione a causa della scellerata mossa di esonerare DDR portando a Trigori Ivan Juric: un allenatore dalla visione calcistica distante anni luci dalle caratteristiche del gruppo squadra giallorosso.

Ci ha pensato Ranieri ha rimettere ogni giocatore al suo posto, prima di risalire la china ed arrivare a giocarsi all’ultima giornata un posto Champions. A prescindere da come finirà il campionato romanista e in quale competizione europea finiranno i capitolini, Claudio Ranieri non siederà su quella panchina.

Ma l’allenatore trasteverino continuerà comunque ad aiutare Florent Ghisolfi alla ricerca di giocatori funzionali per il nuovo tecnico, confrontandosi con un mercato limitato (per altre due sessioni) dai paletti del Fair Play Finanziario, insuperabili per il club dei Friedkin.

Al netto delle sue conoscenze, un po’ come era capitato a Thiago Pinto, Florent Ghisolfi sta incontrando le stesse criticità avute da Thiago Pinto ai tempi dell’esperienza a Trigoria. Una sorta di uomo solo al comando, investito di responsabilità enormi, ma frenato da vincoli economici, aspettative elevatissime e una piazza mai paziente.

Non solo l’erede di Ranieri

A Roma, attualmente, non si parla d’altro che dell’erede di Claudio Ranieri. Nomi ne sono usciti in quantità industriale, l’ultimo in ordine cronologico è quello di Nuno Espirito Santo, tecnico rivelazione della Premier con il Nottingham, portato alle porte di un clamoroso ritorno nelle coppe europee.

Aspettando il fatidico nome, però, c’è una rosa da costruire a prescindere dal nuovo allenatore. Ed è qui che Ranieri può dare una bella mano a Ghisolfi per capire chi potrà continua a vestire giallorosso. E chi no.

Saud Abdulhamid
Saud Abdulhamid, il primo arabo in giallorosso – lapresse – ilromanista.it

Sfogliando la margherita

Tanti nomi nella lista della spesa: da Lucca a Frattesi, passando per il doppio intreccio con il Milan Abraham-Saelemaekers. Altrettante uscite. C’è da capire il futuro di Pellegrini, o quel rinnovo di Svilar per cui si sta andando troppo a rilento.

Chi non ha convinto di certo è Saud Abdulhamid, consigliato tra l’altro da Mancini a Daniele De Rossi. Il terzino saudita, il primo a vestire la maglia della Roma, si è tolto lo sfizio di segnare un gol, qualche apparizione, nulla di importante, tale da rimanere. Sull’esterno di Gedda, classe 1999, ci sono alcuni club di Ligue 1: Ghisolfi lo accompagnerà alla porta con una bella pacca sulle spalle, prima di dirgli: arrivederci.