“Sull’orlo del fallimento”: tragedia Inter, dal sogno Champions alla caduta nel baratro | La triste verità è venuta a galla
L’Inter è in una situazione finanziaria preoccupante, i rischi del fallimento sono concreti, non c’è pace per i tifosi nerazzurri
Dopo la debacle in finale di Champions League, con una sconfitta di proporzioni storiche, l’Inter cerca di ripartire con un Inzaghi in meno e la necessità di rifondare l’organico con l’inserimento di parecchi profili di prospettiva da valorizzare.
Il principale indiziato a sostituire il tecnico emiliano è Cesc Fabregas che sta cercando di liberarsi dal Como per fare un up-grade nella sua carriera da allenatore. Per il mister spagnolo non sarà, nel caso, un’impresa facile replicare i risultati ottenuti dal predecessore.
Beppe Marotta non avrà nemmeno in questa campagna acquisti margini di manovra rilevanti, a meno di diverse partenze di top player che consentirebbero alle casse della società di avere introiti cospicui, oltre ai ricavi derivanti dal percorso europeo e dalla partecipazione alla prima edizione del Mondiale per Club, al via settimana prossima.
Ma ciò che preoccupa la piazza sono i debiti che la famiglia Oaktree si è trovata ad ereditare dalla gestione Zhang.
Il programma di Raitre, Report, condotto da Sigfrido Ranucci, ha messo in evidenza un quadro finanziario disastroso.
Il momento complicato dell’Inter sembra non avere pace
Il 7 febbraio di quest’anno ha dichiarato bancarotta il gruppo Suning, a testimonianza della necessità che ha avuto la proprietà cinese di trovare in fretta nuovi acquirenti per cedere le quote del club di Viale della Liberazione.
Gli investimenti messi in campo non hanno sortito gli effetti sperati, con i nerazzurri che si sono trovati a svolgere un ruolo di comprimario il decennio scorso, con i rivali della Juventus che hanno dominato in serie A.
L’Inter e un fallimento che non è ancora avvenuto
Un tifoso ha tuonato con un tweet le dichiarazioni di Tuttosport. Il quotidiano sportivo ha affermato, a più riprese, che l’Inter fosse sull’orlo del fallimento e che adesso, invece, i debiti siano stati risanati.
Delle posizioni opposte che non rendono credibile la narrazione secondo la quale la società, adesso in mano agli americani Oaktree, abbia rischiato di non iscriversi al campionato, in un ciclo, quello di Inzaghi, in cui ha raggiunto per due volte in tre anni la finale di Champions League. Allo stesso tempo i margini di manovra sul mercato sono stati pochi, con operazioni low cost e acquisti di parametri zero.