Disastro Juventus, incassato l’ennesimo RIFIUTO | Sonoro schiaffone per i bianconeri: Non vuole andarci più nessuno

Non è certamente un momento facile per la Juventus che negli ultimi tempi ha incassato una quantità inusitata di rifiuti. L’ultimo è clamoroso
Un inizio di mercato quasi sconvolgente. Di certo un club di altissimo livello come la Juventus non era abituato ad incassare così tanti ‘no’ a distanza di qualche giorno l’uno dall’altro. Ma è esattamente quanto verificatosi in questo sorprendente avvio del mercato estivo.
L’azionista di maggioranza John Elkann è rimasto spiazzato soprattutto dalla clamorosa e inattesa retromarcia di Antonio Conte il cui ritorno sulla panchina bianconera dopo undici anni era dato da tutti per scontato.
Il tecnico leccese ha invece deciso di restare a Napoli, convinto dalle ‘pressioni’ esercitate dalla sua famiglia e soprattutto dalle garanzie fornite dal presidente De Laurentiis, che ha promesso dei maxi investimenti sul mercato per rinforzare la rosa.
Un altro ‘no’ è poi arrivato da un allenatore che da sempre gravitava nei pressi dell’orbita Juventus, Gian Piero Gasperini. Il tecnico di Grugliasco dopo nove stagioni trascorse alla guida dell’Atalanta ha preferito sposare il progetto propostogli dal presidente della Roma, Dan Friedkin.
Juventus, una devastante collezione di rifiuti: ecco l’ennesimo no
Di qui la decisione, quasi obbligata, presa dalla nuova dirigenza guidata dal manager francese Damien Comolli di confermare Igor Tudor alla guida della squadra per la prossima stagione. Spetterà ora al tecnico croato dissipare dubbi e perplessità che i tifosi nutrono in merito alle sue capacità professionali.
C’è spazio però nel frattempo per un altro clamoroso rifiuto incassato dalla Juventus: l’ex capo dello scouting Matteo Tognozzi, in procinto di tornare a Torino dopo l’esperienza vissuta come direttore sportivo del Granada, ha cambiato piani e idee in extremis.
Juventus, ora è un dramma: arriva un altro clamoroso ‘no’
Tognozzi infatti, che sembrava ormai a un passo dal ritorno nella Torino bianconera, ha preferito cambiare destinazione accettando la proposta di un altro bravissimo manager italiano. Stiamo parlando di Andrea Berta, diventato nel frattempo il nuovo direttore tecnico dell‘Arsenal dopo un decennio abbondante trascorso in Spagna, nell’Atletico Madrid.
Tognozzi è considerato un professionista di talento, capace di scovare giovani promesse e costruire reti di scouting efficienti, qualità altamente apprezzate in club ambiziosi. Ed ora dei suoi preziosi servigi beneficeranno i ‘Gunners‘, da sempre uno dei club europei più attenti alla crescita e alla conseguente valorizzazione dei giovani talenti.