“ITALIA FUORI DAL MONDIALE”: Nazionale, terza esclusione consecutiva | Tutti gli sforzi non sono bastati
L’arrivo di Rino Gattuso sulla panchina della Nazionale non servirà a niente: tifosi addolorati dall’ultimo annuncio
Un disastro tira l’altro. La Nazionale italiana corre spedita, si fa per dire, verso la terza esclusione consecutiva dai campionati del mondo di calcio. Tutti gli sforzi compiuti dalla Federcalcio, dall’ingaggio di Rino Gattuso come nuovo commissario tecnico a quello di molti ex campioni del mondo del 2006 in qualità di dirigenti, sono destinati a fallire.
Nonostante uno staff nuovo di zecca e una nuova guida tecnica in panchina il compito che attende Donnarumma e compagni è da brividi: gli azzurri per garantirsi quanto meno il secondo posto nel girone e dunque lo spareggio dovrebbero vincere tutte le gare che restano da disputare.
Analizzando il rendimento offerto dall’Italia contro Norvegia e Moldova le chance di centrare la seconda piazza alle spalle degli scatenati scandinavi sono minime. Ad oggi immaginare un’esclusione dal mondiale in terra americana è più che possibile.
Le prossime due gare in casa contro l’Estonia e in trasferta contro Israele in programma il 5 e l’8 settembre rappresentano un vero e proprio spartiacque, due appuntamenti decisivi per la conquista del secondo posto.
Italia, addio al Mondiale: non ci sono più dubbi
Alla luce di quanto si è visto non più tardi di dieci giorni fa sembra improbabile che l’Italia sia in grado di battere le altre rivali presenti nel raggruppamento: nazionali sulla carta non irresistibili ma in grado di creare problemi a una squadra alle prese con così tanti problemi.
Gattuso del resto non può fare e non farà miracoli, come non poteva farne un allenatore preparato e di alto livello come Luciano Spalletti. L’ex centrocampista calabrese farà leva su parametri molto diversi da quelli prettamente tecnici.
Italia, arriva la terza esclusione di fila: non è più accettabile
Orgoglio, mentalità, grinta e determinazione: forse è proprio questa la ricetta che serve ai calciatori azzurri in un momento di crisi come questo. Tra i tifosi italiani però sembra prevalere un certo e deciso scetticismo.
Sulle piattaforme social c’è poi chi agita l’elemento del campanilismo, come il tifoso dell’Inter che già prevede una raffica di accuse lanciate esplicitamente contro i giocatori nerazzurri in caso di mancata qualificazione ai Mondiali del 2026. In realtà la colpa sarà e sarebbe di tutti.