“È già sbarcato a Trigoria”: ecco il pupillo di Gasp | Dopo la conferenza il primo colpaccio
Roma, l’era Gasperini si apre con un arrivo a sorpresa post conferenza stampa di presentazione: a Trigoria sbarca il pupillo del tecnico.
Gian Piero Gasperini si è insidiato a Roma e si è presentato ufficialmente alla stampa e ai tifosi nella conferenza stampa che si è svolta a Trigoria. Proprio in questa occasione, il tecnico ha tracciato le linee guida del progetto giallorosso per i prossimi tre anni.
Il primo passo sarà quello di costruire una squadra competitiva, puntando su giovani emergenti da far crescere accanto al nucleo storico già presente a Trigoria. Ranieri, che ha affiancato il tecnico di Grugliasco, è stato chiaro: la prossima sarà un’annata di transizione, un anno zero utile a Gasperini per trasmettere le sue idee ai calciatori e riportare fiducia nell’ambiente.
L’ex allenatore dell’Atalanta, dal canto suo, ha fissato un primo traguardo realistico: la qualificazione in Champions League. Per il biennio successivo, la Roma punta a diventare una presenza fissa tra le grandi d’Europa. Quanto allo scudetto, il discorso è rimandato a tempi più maturi, ma il sogno resta vivo.
Come ha detto lo stesso Gasp: “Il Napoli ha dimostrato che non si vince solo a Torino o Milano”. Le intenzioni sembrano serie, ma come sempre sarà il campo a dire se in casa Roma siamo di fronte all’inizio di una nuova era o all’ennesimo progetto ambizioso rimasto incompiuto.
Gasperini, visita a sorpresa: a Trigoria arriva Coppola
Tra le tante novità emerse durante la conferenza, c’è stato spazio anche per una visita inaspettata ma carica di significato: ad attendere il mister c’era infatti un volto a lui molto familiare, quello di Manuel Coppola. L’ex centrocampista ha aspettato l’incontro con i media per salutare il suo vecchio allenatore.
Romano, classe 1982, è stato un centrocampista grintoso che ricordava sotto certi aspetti Gattuso. Il momento più significativo della sua carriera è legato al Genoa, dove tra il 2005 e il 2008 ha collezionato 74 presenze, diventando uno dei pilastri della squadra allenata proprio da Gasperini.
Chi è Coppola e il legame con Gasp
Sotto la sua guida, Coppola fu titolare fisso e contribuì alla promozione in Serie A nel 2007. Un rapporto professionale che si è poi trasformato in un legame duraturo. Oggi l’ex centrocampista è titolare di un’azienda di costruzioni, ma il calcio resta parte della sua vita. Possiede il patentino da allenatore, ha affiancato Liverani a Lecce e a Parma ed è supervisore del Savio Calcio.
A testimonianza del profondo rapporto con Gasp, la sua tesi da allenatore, dedicata proprio alle idee tecnico-tattiche del suo ex tecnico. Un incontro, quello di Trigoria, che ha riacceso i ricordi di una tappa del loro percorso professionale vissuto insieme e di un’intesa mai dimenticata.