A queste cifre non si muove: l’Inter gonfia il prezzo | L’addio appare improbabile
L’Inter alza il muro, non intende svendere il suo gioiello. Il club nerazzurro fissa il prezzo e detta le condizioni per l’addio.
Il calciomercato dell’Inter è entrato nel vivo. Dopo una stagione profondamente deludente sotto ogni punto di vista – sia in termini di risultati che di rapporti interni – la società nerazzurra è determinata a voltare pagina e a ripartire da zero.
L’obiettivo è ricostruire un progetto solido e competitivo, in grado di restituire entusiasmo ai tifosi e di riportare il club al successo sia in ambito italiano che europeo. Non mancano però le criticità, a partire da alcune tensioni interne che rischiano di compromettere l’equilibrio dello spogliatoio.
Una su tutte riguarda il rapporto complicato tra due figure centrali della rosa: Calhanoglu e Lautaro. Frizioni che la dirigenza sta provando a gestire, ma che rappresentano un elemento da tenere sotto controllo in vista della prossima stagione. La priorità è riportare serenità all’interno del gruppo.
Nel frattempo, la società si muove con decisione sul mercato. Dopo gli arrivi di Sucic e Luis Enrique, entrambi subito in campo durante la spedizione americana al Mondiale per Club, il riscatto di Zalewski e l’ufficialità di Bonny, l’Inter è alla ricerca di ulteriori rinforzi.
Inter tra entrate e uscite: resta calda la questione Calhanoglu
La lista degli obiettivi stilata da Marotta e Ausilio è ricca di nomi, e in Viale della Liberazione si sono intensificati i contatti con agenti e dirigenti. Alcune visite nella sede nerazzurra hanno alimentato i rumors, segnale evidente che le manovre sono in pieno svolgimento.
Tuttavia, se sul fronte delle entrate la situazione appare momentaneamente in fase di riflessione, è sul fronte delle uscite che qualcosa si muove. In particolare, resta decisamente calda la questione legata al futuro di Hakan Calhanoglu.
Galatasaray su Calhanoglu, l’Inter detta le condizioni
Il Galatasaray ha manifestato un forte interesse per il centrocampista turco, ma l’operazione è legata a doppio filo alla possibile chiusura dell’affare Osimhen: l’arrivo del centravanti nigeriano, infatti, ridurrebbe e non di poco il budget del club di Istanbul, riferisce l’esperto di mercato Fabrizio Romano.
Ad oggi, le cifre che circolano in Turchia – intorno ai 10 milioni di euro – sono lontanissime dalla valutazione dell’Inter, che parte da una base di almeno 30 milioni. Il club nerazzurro non ha intenzione di fare sconti né di prolungare la trattativa fino alle ultime ore di mercato. Se non arriverà un’offerta congrua nei prossimi giorni, il turco resterà a Milano.