Roma? Tutto bello, ma nella mia testa c’è un’altra squadra | Il giocatore se lo lascia sfuggire: a Trigoria non hanno parole

Tanta delusione a Trigoria per quel giallorosso con la testa altrove: le sue parole non lasciano adito a fraintendimenti.
Un piccolo lato oscuro proprio ora che la Roma era finita sotto le luci della ribalta del mercato, grazie al solerte lavoro di Ricky Massara, erede di Florent Ghisolfi. Tornato a Trigoria, il nuovo direttore sportivo giallorosso è partito col freno a mano tirato, prima di una sgasata importante.
Così sono arrivati El Aynanoui a rinforzare il centrocampo giallorosso, in attacco Dovbyk ha il suo alter ego, Evan Ferguson, attaccante irlandese proveniente dal Brighton. Anche Svilar ha il suo vice, Radoslaw Zelezny, portiere polacco scuola Juventus.
Tre il numero perfetto? Chi l’ha detto? Massara ha altro per la testa: deve chiudere la trattativa per Wesley per cui l’affare sembra ormai essere concluso sulla base di 30 milioni di euro, bonus compresi. Anche la difesa è destinata ad essere puntellata.
Roma a buon punto per Ghilardi, difensore di Lucca, classe 2003, messosi in evidenza lo scorso anno con l’Hellas Verona. Piace molto a Gasperini per le sue caratteristiche tecniche e andrà a completare un reparto che alla fine ha mantenuto i suoi big, da Ndicka a Mancini passando per Celik.
Non tutte le ciambelle escono col buco
Nonostante un Fair Play Finanziario che ha penalizzato la Roma all’alba della sessione estiva di mercato, i big per il momento non si sono mossi da Trigoria. I Friedkin si sono fatti due conti, capendo che alla fine una mini-multa (3 milioni di euro) era meglio che sacrificare gente del valore di Ndicka e Pellegrini.
Cristante sembra destinato a restare, ma non tutte le ciambelle escono col buco: alla Roma avrebbe fatto molto piacere tenersi stretto un giallorosso, che alla fine è partito anche perché nella sua testa c’era la voglia di indossare nuovamente la maglia del Diavolo.
Un capitolo a parte
Quel neo sul mercato della Roma è Alexis Saelemaekers. Il talentuoso esterno belga, che tanto bene aveva fatto nella Capitale nella scorsa stagione, è tornato al Milan per volere dei rossoneri. La Roma, impegnata a rispettare il Fair Play Finanziario, non aveva la forza per intavolare una trattativa degna di nota con i rossoneri.
Saelemaekers non ha fatto molto per essere trattenuto: “A Bologna e a Roma ho dato tutto me stesso – ha detto il nazionale belga in uno stralcio di un’intervista alla Gazzetta dello Sport – in una parte della mia testa, però, il Milan e la speranza di tornare qui ci sono sempre stati. A questo club, ai suoi tifosi e all’ambiente rossonero sono rimasto affezionato”. Arrivederci Roma.