Sentenza lampo contro la Juventus: accuse illegittime dalla Giustizia Sportiva | Eppure è già stata emessa una condanna
Nuovi guai per il club bianconero. La stagione non è iniziata sotto i migliori auspici ma c’è già un precedente.
Secondo i tifosi questo è un vero e proprio accanimento. Seguendo le regole della Giustizia Sportiva in tanti si chiedono se tutte le squadre coinvolte nel processo abbiano ricevuto lo stesso trattamento. Il calcio italiano è stato più volte scosso da scandali nell’ultimo periodo, non ci sono dubbi.
Ciò che fa discutere e pensare è come siano state applicate le regole ed emesse alcune sentenze. Navigando nel mondo della Giustizia Sportiva il caso più lampante è stato quello delle plusvalenze, chiamato con estrema semplificazione così ma che nascondeva altri aspetti riguardanti l’operato della Juventus.
I tifosi bianconeri hanno gridato allo scandalo quando l’allora squadra guidata da Max Allegri fu penalizzata ed estromessa dalle Coppe. Un modus operandi che non è stato lo stesso per altri club coinvolti e che in generale ha creato un precedente.
Da quel momento in poi le riflessioni non si sono fermate. Il club bianconero si è trovato a fronteggiare nuovi guai, dovendo difendersi anche al di fuori del rettangolo verde.
La sentenza è stata emessa
In altri Paesi, vedi ad esempio la Premier League con il caso del Manchester City, sembra che stiano ancora indagando. Si concluderà tutto con una stretta di mano? Può darsi. In Italia qualche anno fa abbiamo avuto fretta di emettere la sentenza.
I tifosi bianconeri si sono sentiti trattati diversamente rispetto ad altri club. Ora è arrivato il momento di parlare ancora una volta di Riforme della Giustizia Sportiva.
Nuova svolta in arrivo
Ci ha pensato il giornalista Giovanni Capuano, attraverso una breve riflessione su X, a riesumare l’argomento. Ecco il suo pensiero: “Questo autunno davanti alla Corte di Giustizia UE si discute della legittimità dell’attuale sistema della giustizia sportiva”.
“È possibile, anche auspicabile, che tutto debba essere riformato per adeguarlo alla realtà di oggi. Ad esempio, non rendendo più possibile la celebrazione di un processo (sportivo) senza diritti di difesa su argomenti tecnici e finanziari come quello che ha travolto la Juventus per le plusvalenze (salvando il Napoli e altri)”. I tifosi attendono risposte concrete”.