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Senza Champions finisce male: o quarto posto o rivoluzione | Finiscono tutti sul mercato

Pisa-Roma 0-1, le pagelle: Soulé e Ferguson prove d'intesa, ma spunta la clamorosa insufficienza
Calciatori della Roma (LaPresse) – IlRomanista.it

Senza Champions League, sarà rivoluzione. La Roma trema: quarto posto o addio ai big. Tutti finiranno sul mercato. 

Il ritorno della Roma in Champions League è fondamentale sia sul piano sportivo che soprattutto sotto il profilo economico-finanziario. L’accesso alla massima competizione europea è decisivo per garantire stabilità alle casse del club, permettendo di sostenere gli investimenti sulla rosa e il progetto tecnico a lungo termine.

Un’eventuale esclusione avrebbe conseguenze devastanti. Il quarto posto, dunque, diventa un traguardo imprescindibile per la Roma. Senza una qualificazione alla Champions, il club non sarebbe in grado di generare le risorse necessarie per competere ai massimi livelli.

I giallorossi, che da anni cercano di restare competitivi nonostante le difficoltà economiche, sanno che senza il piazzamento tra le prime quattro la situazione potrebbe diventare insostenibile. Tuttavia, la concorrenza è spietata. Ci sono tante squadre strutturate economicamente e con rose di maggiore livello che si battono per lo stesso obiettivo.

La lotta per il quarto posto in Serie A si preannuncia, dunque, lunga e complessa. E, se la Roma non dovesse riuscire a raggiungere la qualificazione, potrebbero esserci ripercussioni non solo sul piano sportivo, ma anche dal punto di vista finanziario.

Senza il 4° posto, rischio rivoluzione sul mercato

In assenza della qualificazione alla Champions, la Roma potrebbe trovarsi costretta a operare sul mercato in modo drastico e obbligato. Il rischio concreto è che la società capitolina debba cedere alcuni dei suoi top player per rispettare i parametri finanziari.

Calciatori come Svilar, Soulè, Konè o Ferguson, che rappresentano il presente e il futuro della squadra, potrebbero finire sul mercato. Questi talenti potrebbero essere sacrificati per garantire che i conti siano in regola e che la Roma non venga penalizzata da sanzioni economiche o dall’esclusione alle competizioni europee.

Gian Piero Gasperini
Gian Piero Gasperini- instagram – IlRomanista.it

Gasperini trema

Le cessioni di giocatori di valore rappresenterebbero un duro colpo per la Roma, che dovrebbe fare i conti con il rischio di indebolire la propria rosa, compromettendo la competitività a lungo termine. Una simile eventualità sarebbe un danno enorme per i giallorossi.

Se non riuscirà a qualificarsi per la Champions League, la squadra guidata da Gasperini sarebbe quindi costretta a intraprendere una serie di operazioni in uscita per mantenere la sostenibilità finanziaria. Le risorse derivanti dalle cessioni sarebbero destinate a bilanciare i conti e a garantire che il club non entri in una spirale negativa che potrebbe compromettere il futuro.