In estate doveva partire: oggi è il pupillo di Gasperini | La Roma ha un nuovo leader

Come sono cambiate le gerarchie dopo un’estate complicata. Dal mercato al verdetto del campo: ora è insostituibile.
Un mercato sulle montagne russe. Tante operazioni in entrata e qualche occasione persa. I tifosi della Roma hanno però grande fiducia nel lavoro di Gian Piero Gasperini, un tecnico che in passato ha dimostrato di saper valorizzare eccome il patrimonio tecnico a disposizione.
Secondo il portale Siamolaroma.it il mercato giallorosso ha soddisfatto a metà la piazza. “Nel mese di agosto, il mercato giallorosso si è rivelato particolarmente tortuoso. Nonostante i tanti sforzi, Massara non è riuscito a concretizzare alcuni obiettivi prioritari. Il lungo corteggiamento a Sancho si è chiuso con un nulla di fatto. Ironia della sorte, proprio dal club inglese è arrivato Bailey, infortunatosi al primo allenamento a Trigoria. Sfumato anche l’obiettivo Tyrique George“.
Un quadro che tutto sommato non preoccupa perché il campo sta dando delle risposte confortanti al popolo romanista, ancora alla ricerca della felicità.
Gian Piero Gasperini ha avuto voce in capitolo sul mercato e un calciatore in particolare, dopo aver rischiato di fare le valige in diverse occasioni, ora sta vivendo un momento speciale.
Al centro del progetto
Le sliding door del calciomercato estivo possono consegnare al tecnico un calciatore di nuovo motivato e pronto a scrivere una pagina importante del suo percorso in giallorosso. Stiamo parlando di un calciatore che forse non occupa le prime pagine dei giornali ma sicuramente si sta impegnando molto.
Gian Piero Gasperini ha scoperto l’utilità di un calciatore come Ndicka, considerato ormai un pilastro di questo nuovo corso. Che cosa è cambiato negli ultimi mesi?
Dal possibile addio alla rinascita
Probabilmente Ndicka non avrebbe nemmeno voluto lasciare la Capitale eppure di un suo possibile addio hanno scritto i giornali soltanto un paio di mesi fa. Ora il Gasp se lo gode e alza il muro davanti a Svilar.
La cessione dell’ivoriano avrebbe potuto aiutare la Roma, costretta a destreggiarsi tra i paletti del Fair Play Finanziario. Questa volta il tempo ha dato ragione al calciatore e a Gasperini. Che fortuna: un difensore goleador che può crescere ancora.