Non me ne faccio nulla: Gasperini lo ha silurato | Alla Roma non c’è spazio per lui
Gian Piero Gasperini ha preso una decisione definitiva: l’allenatore della Roma non lo vede e ha deciso di scaricare il giocatore.
Nel calcio non sempre i piani vanno come previsto. C’è chi arriva con grandi aspettative e finisce per rimanere ai margini, senza riuscire a ritagliarsi neanche un minimo spazio. E’ quanto accade in casa Roma, dove dietro i risultati positivi e una classifica straordinaria, si nasconde una vicenda che sta facendo discutere.
Gasperini ha costruito una squadra solida, fondata su equilibrio e disciplina. Chi lo conosce sa che non ama sperimentare più del necessario e preferisce affidarsi a uomini di fiducia, capaci di interpretare alla perfezione i suoi principi di gioco. Chi non si adatta rischia di restare indietro.
E nella Roma di oggi, dove i risultati stanno dando ragione al tecnico, nessuno sembra disposto a mettere in discussione le sue scelte. La squadra ha infatti trovato un’identità precisa. Concedere poco agli avversari è diventata la chiave del successo. Il gruppo appare compatto, concentrato e mentalmente forte. Tuttavia, dietro questa stabilità, si nasconde un problema di gestione.
C’è chi ancora non ha avuto l’occasione di dimostrare il proprio valore, nonostante l’investimento importante fatto dal club. Il caso, finora rimasto sotto traccia, inizia ora ad emergere. Parliamo di un giocatore arrivato con l’ambizione di ritagliarsi spazio in una piazza importante. Ma il campo, finora, non gli ha concesso nulla.
Mistero Ghilardi: unico giocatore di movimento con 0 minuti in campo
Mentre la Roma continua a vincere, lui osserva dalla panchina, sempre più lontano dai piani tecnici di Gasperini. Sii tratta di Daniele Ghilardi, difensore 2003 acquistato dal Verona per 10,5 milioni di euro più un milione di bonus. Ha firmato fino al 2030, ma finora non è mai sceso in campo: è l’unico giocatore di movimento della rosa a non aver collezionato neanche un minuto.
Gasperini ha trovato equilibrio con Ndicka, Mancini e l’alternanza tra Celik e Hermoso. Con appena tre gol subiti in otto partite, la Roma vanta la miglior difesa del campionato, e l’allenatore non ha intenzione di cambiare.
Il motivo della scelta di Gasperini e un futuro già in bilico
Dietro i titolari, il tecnico vede come prima alternativa Ziolkowski, giovane centrale polacco autore di buone prove. Da qui la bocciatura implicita dell’ex Verona.
Il futuro del difensore, dunque, è già incerto. Potrebbe partire in prestito a gennaio per ritrovare minutaggio. Finché la difesa reggerà, Gasperini non cambierà. E per Ghilardi, al momento, spazio non c’è.