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Juventus, ecco la notizia che aspettavano i tifosi | Firma attesa nelle prossime ore

Il proprietario della Juventus John Elkann (a destra) stringe la mano a Francesco Calvo, Chief Football Officer; al centro, l’amministratore delegato Maurizio Scanavino. 22 gennaio 2023 (© AnsaFoto)

Dopo diverse indiscrezioni e timori di doverne fare a meno, i bianconeri possono portare a termine la trattativa.

Ripartire da zero, per davvero. La Juventus dopo molti anni in linea di galleggiamento ha deciso di premere il tasto reset. In parte è una scelta obbligata, dal momento che le varie pendenze con la giustizia sportiva hanno cancellato l’intero management, d’altra parte, però, vi è la sensazione che si fosse comunque chiusa un’era.

L’assetto societario attuale è stato voluto da John Elkann per rimettere in piedi una barca che faceva acqua un po’ da tutte le parti e che nell’ultimo triennio, a causa del covid (ma non solo), è andata in perdita per oltre 500 milioni di euro. And counting, perché anche i bilanci 2023 e 2024 non si preannunciano positivi.

Fuori dalla Champions League per la prima volta dopo dodici anni, i bianconeri vogliono approfittare dell’occasione per tirare una linea e ricostruire. I senatori sono già stati avvertiti: nessuno di loro rientra nel nuovo progetto tecnico, fatta eccezione per Danilo. Cuadrado è andato in scadenza senza che gli venisse proposto un rinnovo, mentre se Alex Sandro e Bonucci resteranno è solo per i lauti contratti, che li rendono di fatto incedibili. A proposito di addii, è notizia recente la separazione con Claudio Albanese, uomo a capo della comunicazione dal 2010 e ultimo baluardo dell’era Andrea Agnelli, almeno in società.

Resta solo Allegri. L’allenatore toscano gode della fiducia del numero uno di Stellantis, ma è anche innegabile che le cifre importanti del suo contratto abbiano avuto un’incidenza sulla sua permanenza. Non saranno tollerati altri passi falsi.

Nuovo arrivo

Non esiste una squadra vincente senza una dirigenza in grado di settare le giuste condizioni. A Torino lo sanno bene, visto che il decennio di successi è dovuto principalmente alla scelta di Agnelli di affidare la gestione sportiva a Beppe Marotta e Fabio Paratici.

Il club bianconero tornerà ad avere una figura di riferimento, che è mancata nelle ultime stagioni. Si tratta di Cristiano Giuntoli, che ha ufficialmente chiuso la sua avventura a Napoli e che adesso è pronto ad imbarcarsi per un’avventura altrettanto complicata. L’accordo con il dirigente era stato raggiunto da tempo ma, avendo ancora un anno di contratto con i campioni d’Italia, serviva che il presidente De Laurentiis accettasse di liberarlo.

Cristiano Giuntoli, direttore sportivo del Napoli, durante la conferenza stampa a Dimaro. 9 luglio 2022 (© SSC Napoli)

Nuova composizione

Giuntoli ricoprirà il ruolo di direttore sportivo, lo stesso che ha ricoperto a Napoli e, prima ancora, a Carpi. Giovanni Manna, che nelle ultime settimane ha agito da diesse, lavorerà al suo fianco.

Claudio Chiellini tornerà alla Continassa come responsabile della NextGen, mentre Matteo Tognozzi proseguirà il suo lavoro a capo dell’area scouting.