Mourinho, l’aggressione è tremenda: “Ho paura…” | Ecco cos’è successo
Le dichiarazioni di Josè Mourinho non possono non preoccupare: l’allenatore giallorosso si è sentito aggredito e tradito. Ecco cosa sta succedendo.
Negli anni dovremmo esserci abituati alle dichiarazioni al vetriolo di José Mourinho. Se fossero esistiti i meme nel suo primo biennio nerazzurro, probabilmente certi suoi gesti e polemiche nei confronti degli avversari o della classe arbitrale, lo avrebbero uno dei personaggi più virali del secolo ( Vi immaginate la famosa scena delle manette caricata all’infinito su Tik Tok? ).
E anche quest’anno, e non è certo una novità, la stagione dello Special One è stata caratterizzata da risultati, come la seconda finale europea consecutiva raggiunta, ma anche dalle polemiche contro la classe arbitrale.
Non che Mourinho ce l’abbia soltanto con l’Italia su questo tema, come la finale di Europa League e gli insulti post partita che ha riservato al direttore di gara hanno purtroppo dimostrato.
Scena ben poco edificante ma che spunta fuori dal nulla: da un anno infatti la Roma di Mourinho viene accusata di avere un atteggiamento troppo polemico in campo e con la classe arbitrale.Parole, frasi e accuse che hanno evidentemente fatto male all’allenatore giallorosso, che in un’intervista concessa in questi giorni al Corriere dello Sport, ha deciso di dire la sua. E come sempre, non sono mancate le polemiche dal minuto dopo la pubblicazione dell’intervista.
Mourinho, ecco cosa ha detto nell’intervista rilasciata al Corriere dello Sport
Ai giornalisti del Corriere, Mourinho ha in primo luogo ribadito il suo amore per la Roma, che lo ha convinto a restare in panchina anche quest’anno: “E’ la mia seconda vita. Mai pensato di andar via. In estate ho ricevuto due offerte dall’Arabia, dall’Al-Hilal e dall’Al-Ahli. Ci ho pensato e prima di andare all’incontro ho informato la proprietà, chiarendo che non avevo intenzione di accettare”.
Ma la parte più interessante riguarda naturalmente come lo Special One abbia vissuto questi ultimi mesi che lo hanno visto protagonista di una squalifica, dopo gli insulti all’arbitro nella finale di Europa League, che deve ancora scontare.
Mourinho sull’Italia “Sono stato aggredito, ho paura di ricevere altre squalifiche”
Come sempre Mourinho non le manda certo a dire, e la prima frecciatina è stata proprio lanciata al nostro paese: “In Italia mi sono sentito aggredito, hanno violato la mia libertà di uomo, la mia libertà di uomo di calcio, la mia libertà non di grande allenatore”.
Dichiarazioni pesanti, e subito dopo sono arrivate anche delle opinione forti sul trattamento che gli è stato riservato e la squalifica ricevuta: “In queste situazioni non ci sono grandi o piccoli allenatori, siamo tutti uomini. Qui non mi sento più a mio agio. Ho paura di ricevere altre squalifiche, ho paura di dover tornare a sentire tutto quello che ho ascoltato o letto in questi due anni. A livello istituzionale avrebbero dovuto trattarmi diversamente”