“Blocco per tre finestre”: i soldi non ci sono, arriva la stangata | Stop al mercato

Bruttissime notizie per il club, che adesso rischia pesanti conseguenze, come confermato dalle recenti dichiarazioni.

Nel mondo del calcio è sempre più frequente il fenomeno dei debiti. Le società molto spesso infatti, per rimanere in competizione con le avversarie, o più semplicemente per pagare gli stipendi ai calciatori e a tutti gli altri dipendenti, sono costrette a chiedere prestiti a lungo o a medio termine.

Tante volte però non si riesce a ripagare quanto ricevuto, e per questo motivo i rischi diventano elevati. Da sanzioni fino addirittura al fallimento. Sono tante infatti le squadre che nel corso degli anni sono praticamente scomparse a causa di questa ragione.

Questa triste realtà di recente pare aver colpito anche un club importante. La mancanza di soldi infatti sta portando a conseguenze pesantissime, tra cui il blocco del mercato per le prossime tre finestre. Le recenti dichiarazioni infatti hanno appurato la brutta aria che tira attorno alla società.

Situazione nera per il club

Lo Sheffield Wednesday, club che milita nella Championship inglese, è in grave crisi economica. La società ha diversi debiti, che al momento non riesce a risanare. La situazione è poi ancora peggiore se vogliamo dal punto di vista sportivo, dove la squadra si trova all’ultimo posto in classifica con diverse lunghezze di svantaggio dalla zona salvezza.

La federazione però sembra aver lanciato un ultimatum ai The Owls, che per evitare di subire il blocco di ben tre sessioni di calciomercato dovranno pagare due milioni di sterline. Tuttavia il presidente del club, il tailandese Dejphone Chansiri, ha trovato una soluzione a dir poco particolare. Secondo il patron infatti i tifosi potrebbero aiutare la squadra facendo una donazione.

Le parole del patron

”Se 20mila persone donassero 100 sterline, allora avremmo 2 milioni di sterline, e di conseguenza, potremmo estinguere il debito con l’HMRC e gli stipendi. Questo dovrebbe avvenire prima del 10 novembre se non vogliamo superare i 30 giorni e ricevere lo stop per tre finestre di mercato”.

Queste dichiarazioni suonano più che altro come una provocazione nei confronti dei supporters, che nei giorni scorsi avevano fortemente criticato l’operato del presidente, il quale ci ha tenuto fortemente a far capire quanto ci tenesse al club. Chissà se i tifosi si organizzeranno per aiutare la società. Intanto però il tempo scorre e la scadenza del pagamento si avvicina.