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“Buon viaggio…”: triste lutto in casa Roma | Fiumi di lacrime per la sua scomparsa

Foto di squadra della Roma/ fonte Instagram- ilromanista.it

Notizia sconvolgente dalle parti di Trigoria, che lancia nello sconforto più totale l’ambiente giallorosso.

L’aria di serenità che si respirava attorno all’ambiente romanista è stata scalfita da una bruttissima notizia delle scorse ore.

Un triste lutto ha infatti colpito tutto il mondo del calcio italiano e, più da vicino, la squadra della Capitale. Fiumi di lacrime si stanno versando per la sua scomparsa, arrivata quando meno ce lo si aspettava.

Un saluto toccante è poi stato dato al povero deceduto, con le tristi parole che hanno commosso tutti gli addetti ai lavori.

Morte improvvisa e lacrime in quel di Trigoria

E’ di qualche ora fa la notizia che ha visto la morte di Dionigi Donati, storico allenatore giovanile, che si è spento all’età di 99 anni. Ha guidato per più di 30 anni le giovanili del Legino, ma in precedenza ha allenato anche quelle del Savona.

Tra i tanti ragazzi lanciati e allenati da Donati c’è Stephan El Shaarawy, con cui aveva creato un rapporto speciale. I due infatti erano molto amici, tanto che il calciatore della Roma passava a salutarlo ogni volta che poteva.

Stephan El Shaarawy durante un abbraccio con il suo vecchio allenatore Dionigi Donati/ fonte Instagram- ilromanista.it

Il saluto di El Shaarawy

Il Faraone ci ha tenuto a ricordare la persona che lo ha lanciato nel mondo del calcio e che gli ha insegnato tutto in tenera età. L’attaccante giallorosso infatti ha pubblicato su Instagram un video di qualche anno fa durante il quale ha incontrato il suo vecchio allenatore, abbracciandolo e intrattenendosi in una lunga chiacchierata. Di seguito il pensiero di El Shaarawy scritto nella descrizione del video.

”Ste, guarda che prima di andarmene ti voglio vedere in Serie A’. Non me la scorderò mai questa frase, avevo 10 anni e tu circa 80. E’ stata una promessa fatta di passione, ambizione e umiltà, quella che tu mi hai trasmesso insegnandomi a giocare a calcio. Non ho solo realizzato il tuo desiderio e il mio sogno di giocare in Serie A e in Champions League ma mi hai anche visto indossare la maglia della Nazionale. E se oggi sono qui tanto lo devo a te che sei stato un maestro di calcio e di vita. Grazie per tutto quello che hai fatto per me, non ti dimenticherò mai. Ti voglio bene Mr Donati, Buon viaggio”.