Niente da fare per Marcos Leonardo: il finale è amarissimo | La speranza si è spenta per sempre
L’epilogo è stato quello che tutti temevano: una delusione per il giovane attaccante brasiliano, che piace alla Roma.
«Continua a essere un obiettivo», ha dichiarato Tiago Pinto lo scorso settembre durante la conferenza stampa post-mercato. Marcos Leonardo, 20 anni, era un nome relativamente sconosciuto al grande pubblico, prima che fosse reso noto a luglio l’interessamento della Roma nei suoi confronti. Un corteggiamento che parte da lontano, prima ancora della sua prima stagione da protagonista con la maglia del Santos nel 2022.
Dopo aver soltanto monitorato la situazione lo scorso anno, i giallorossi avevano tentato l’affondo nell’ultima sessione estiva. E non soltanto per una questione di opportunità pensando al domani, ma per una necessità presente. L’infortunio di Tammy Abraham nella giornata conclusiva del campionato 22/23 aveva, infatti, costretto la società a cambiare i piani per il mercato, con la consapevolezza di non avere a disposizione molto margine di manovra, a livello economico.
Dopo i primi tentativi (vani) per Gianluca Scamacca, il direttore generale portoghese aveva deciso di perseguire la strada che portava al giovane talento brasiliano, con il quale aveva già trovato l’accordo personale. A mettere i bastoni tra le ruote alla trattativa è stato il Santos, che non ha voluto cedere la sua stellina in un momento così delicato e a mercato chiuso.
Inizialmente il classe 2003 aveva anche cercato di forzare la cessione, rifiutandosi di scendere in campo, per poi tornare sui suoi passi.
Brutto colpo
I bianconeri hanno convinto Marcos Leonardo a restare per aiutare il club a raggiungere la salvezza, promettendo di cederlo nel corso del mercato invernale 2023. Un accordo che, però, non ha aiutato il Santos ad evitare la retrocessione, la prima in 111 anni di storia, a un anno dalla morte di Pelé.
La sconfitta interna rimediata all’ultima giornata contro il Fortaleza, ha permesso al Bahia di superare i bianconeri, condannandoli così alla Serie B.
E adesso?
Smaltita la delusione per la retrocessione, Marcos Leonardo si siederà a tavolino con Alexandre Gallo, direttore generale, per discutere del suo futuro. La cessione, come da patti, arriverà, l’ha confermato anche la sua agente Rafaela Pimenta qualche settimana fa:
«Per i brasiliani il periodo giusto per muoversi è gennaio», ha dichiarato a margine del convegno dell’IAFA. «Marcos Leonardo è pronto a muoversi. Se vuole la Roma? Va chiesto a lui».