Home » Inter, che peccato: il treno passa solo una volta | Obiettivo sfumato sotto al naso

Inter, che peccato: il treno passa solo una volta | Obiettivo sfumato sotto al naso

Beppe Marotta - ansa - ilromanista
Beppe Marotta, amministratore delegato dell’Inter – ansa – IlRomanista.it

Potrebbe restare soltanto Buchanan come rinforzo del mercato invernale dell’Inter. Un obiettivo sfugge via Marotta e Ausilio.

La finestra del mercato invernale dell’Inter ha permesso al club nerazzurro di blindare quasi tutti i suoi big, usufruendo in extremis del Decreto Crescita: è stato così per Mkhitaryan, Darmian e Dimarco.

Un’Inter che si è affidata al famoso proverbio che prima i tuoi, gli altri se puoi. Tanti nomi, il più caldo era quello di Tiago Djalò. Che ha preferito l’oggi (con la Juventus) anziché il domani (a giugno, a parametro zero) all’Inter.

Un solo acquisto, Tajon Buchanan, primo canadese nella storia della Beneamata, preso perché Cuadrado è stato costretto a operarsi. Se non dovesse partire Alexis Sanchez, l’Inter andrà avanti così fino a giugno. Più o meno.

Sì perché c’è da blindare Lautaro Martinez. Tutte le strade hanno portato finora al rinnovo, lo ha detto l’agente, lo ha detto il Toro stesso, lo hanno detto Marotta e l’Inter. Ma la domanda sorge spontanea, perché si è ancora vicini all’accordo, ma la fumata bianca non c’è ancora stato? L’unica risposta è che l’iridato argentino sta facendo di tutto per aspettare l’evolversi della situazione Inter, che a livello societario deve ancora estinguere un forte debito, capire se Zhang resterà a capo dell’Inter o cederà il testimone.

Troppa fila al mercato

L’Inter a livello di squadra, sia chiaro, non ha bisogno di rinforzo, la rosa è talmente ampia che Simone Inzaghi può utilizzare qualsiasi tipo di rotazione, sulle fasce soprattutto, ma anche a centrocampo, basti pensare che Davide Frattesi, uno degli alfieri di Luciano Spalletti, sta facendo tantissima panchina all’Inter.

Meglio pensare al futuro. Un futuro magari senza Dumfries: le parti sono ancora lontanissime, difficile che ci sia il rinnovo. Un futuro magari con Piotr Zielinski, vito che il centrocampista polacco del Napoli, in scadenza, sta giocando sempre meno. Un futuro in cui c’è troppa fila mercato.

Matt O'Riley - ansa - ilromanista
Matt O’Riley, centrocampista danese dell’Inter – ansa – IlRomanista.it

Ci mancava pure l’Atletico Madrid

Secondo Sky Sports News UK ci sarebbe anche l’Atletico Madrid (pronto a prendere Keane) nella corsa a Matt O’Riley, centrocampista classe 2000 del Celtic. Sul nazionale danese c’è il sorprendente Girona capolista di Liga. E fino a qualche giorno fa interessava l’Inter.

I Colchoneros avrebbero dato una bella sgasata all’affare con un’offerta formale sulla base di un prestito con obbligo di riscatto. Il Celtic vorrebbe tenerlo almeno fino a giugno visto che ha da poco rinnovato (fino al 2027) e per Brendand Rodgers, manager dei Bhoys, è una pedina fondamentale per gli equilibri dei cattolici di Glasgow. Troppa fila, l’Inter va altrove.