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Festa in casa Inter, rullo di tamburi prima dell’annuncio | Documenti firmati e stretta di mano

Beppe Marotta
Beppe Marotta, amministratore delegato dell’Inter – ansa – IlRomanista.it

Marotta e Ausilio preparano la grande festa di mercato dell’Inter: svolta nella trattativa, adesso in via di chiusura.

Per dirlo con tanta sicurezza, ostentandola, vuole dire che ci siamo. L’Inter ha una coppia di acquisti in mano per giugno, a prescindere da come finirà la stagione. Il primo ormai è sulla bocca di tutti, l’Inter lo ha già comunicato alla società di appartenenza.

Piotr Zielinski vestirà di nerazzurro nella stagione che verrà. Dubbi ampiamenti fugati da Aurelio De Laurentiis, che aveva da tempo mangiato la foglia per il mancato rinnovo con il Napoli da parte del centrocampista polacco.

Anche il secondo nome gravitava in orbita Inter da questa estate, il classico acquisto da scusate il ritardo. Sì perché Mehdi Taremi, attaccante del Porto (in scadenza di contratto) e della nazionale iraniana, doveva arrivare all’Inter questa estate, ma i Dragoni non lo hanno liberato, nonostante il giocatore (che piaceva anche al Milan) aveva dato ampia disponibilità.

“Sono situazioni su cui stiamo lavorando”. È un Ausilio apparentemente abbottonato, ma nelle pieghe delle sue parole, è chiaro che per entrambi la trattativa (doppia) è in dirittura di arrivo: “Abbiamo informato i rispettivi club che stiamo negoziando con questi giocatori – dice il diesse della Beneamata – ci sono stati dei contatti, vedremo se porteranno a qualcosa di definitivo”.

Serve un sacrificio

Così, mentre Zhang pensa a come rinegoziare il prestito da 275 milioni di euro con il fondo americano Oaktree, che arriverà a superare i 360 milioni al momento della scadenza (prevista a maggio) Ausilio e Marotta possono concentrarsi sulla trattativa che sta più a cuore a Simone Inzaghi e ai tifosi nerazzurri.

Serve uno sforzo in più per blindare il Toro. Uno sforzo identificabile in dieci milioni di euro di partenza per allungare il contratto nerazzurro di Lautaro Martinez, in scadenza del 2026. Non così istantaneo ma neanche così lontano visto il valzer che si sta ballando in Europa, aizzato dall’imminente passaggio di Mbappé al Real Madrid.

Lautaro Martinez
Lautaro Martinez, il rinnovo tarda ad arrivare – ansa – IlRomanista.it

Senza fretta senza pausa

La verità finalmente è venuta a galla, il grande ottimismo per il rinnovo di Lautaro è più o meno rimasto, ma c’è ancora differenza tra domanda e offerta. L’Inter era impegnata a rinnovare (a fine 2023) con Mkhitaryan, Darmian e Dimarco, poi sono arrivate le occasioni Zielinski e Taremi. Ora ci si può concentrare su Lautaro ma anche su Barella.

Nel frattempo la Beneamata ha ratificato l’accordo per il prolungamento pluriennale dei contratti di ben quattro nerazzurri Mike Aidoo, Thomas Berenbruch, Luca Di Maggio e Daniele Quieto. Ora i pezzi grossi: Barella (meno complesso) e Lautaro (un po’ più spinoso).