Home » “La vicenda è orribile”: Roma, ecco la verità sullo scandalo a luci rosse | L’hanno nascosto per questo motivo

“La vicenda è orribile”: Roma, ecco la verità sullo scandalo a luci rosse | L’hanno nascosto per questo motivo

Lo stemma della Roma/ fonte Depositphotos- ilromanista.it

Emergono nuovi dettagli sullo scandalo a luci rosse che si è abbattuto sulla Roma: ecco il motivo per cui la notizia è stata tenuta nascosta. 

La Roma festeggia sul campo il passaggio del turno ai quarti di finale di Europa League nonostante la sconfitta per 1-0 a Brighton, ma extracampo sono giorni difficili e complicati. A Trigoria è infatti scoppiato un vero e proprio scandalo a luci rosse che ha visto coinvolta una dipendente.

Dopo oltre dieci anni in società, la giovane ragazza è stata licenziata per ‘incompatibilità ambientale’ dopo la diffusione di un suo video intimo con il fidanzato, anche lui tesserato del club giallorosso. Tuttavia, l’impiegata in questione, è stata vittima di revenge porn. 

Un calciatore della Primavera avrebbe preso in prestito il suo cellulare per chiamare il proprio procuratore, sottratto il filmato dal dispositivo e diffuso il video che la ritraeva in intimità con il suo fidanzato agli altri compagni di squadra del settore giovanile. la situazione a quel punto è divampata fino a quando il tutto non è arrivato anche nelle stanze di calciatori, tecnici e dirigenti.

Questo ha portato al licenziamento e la ragazza si è trovata senza lavoro dopo essere stata vittima di un reato contro la privacy. Insomma, oltre al danno anche la beffa. L’avvocato Lorenzo Vitali, responsabile legale della società dei Friedkin, ha spiegato che il licenziamento è avvenuto per ‘incompatibilità ambientale’.

Dipendente licenziata, mentre il giovane calciatore neanche sospeso

La lettera recapitata alla giovane impiegata termina con il riconoscimento del pagamento dell’indennità per il mancato preavviso. I fatti in questione risalgono allo scorso autunno e il licenziamento è datato novembre. Il giovane calciatore della Primavera della Roma, durante una riunione, ha confessato in lacrime di aver rubato e poi diffuso il filmato.

La 30enne si è intanto rivolta all’avvocato Francesco Bronzini, che ha provato a intavolare una trattativa per chiedere il reintegro, ma senza risultati. Il giocatore, invece, non è stato nemmeno sospeso dal club dopo il fatto.

Trigoria, il centro sportivo della Roma – ilromanista.it – Ansa foto

L’opinione della giornalista Ferrazza sulla vicenda

La giornalista Francesca Ferrazza, nel corso del suo intervento ai microfoni di TeleRadioStereo, ha commentato così l’accaduto: “La vicenda del video a luci rosse? Se fosse vero quello che viene scritto oggi, sarebbe una vicenda orribile e la Roma ne uscirebbe malissimo. 

Io aspetto la nota della società. La tempistica in cui vengono fatte uscire certe cose è legata a delle vendette interne, perchè questa è una cosa successa a ottobre”.