Emozione infinita, arriva la chiamata più bella della vita: “Andiamo alla Roma” | Gli agenti ufficializzano tutto

Grande notizia per il calciatore, che è esploso di gioia dopo che il club capitolino ha deciso di metterlo sotto contratto e dargli la chance di mettersi in mostra nella Capitale.

Durante il calciomercato molti sogni possono realizzarsi, sia per i tifosi, che sperano di vedere i migliori campioni in circolazione con la maglia della loro squadra, che per gli stessi calciatori.

Uno di questo ad esempio è riuscito a concretizzare il suo, ricevendo la grande chiamata da parte della Roma.

Con grande emozione infatti i suoi agenti lo hanno indirizzato verso la Capitale, tenendo così fede alle sue grandi speranze.

Le parole del calciatore che raccontano la chiamata giallorossa

Qualche giorno fa Ebrima Darboe, centrocampista gambiano di proprietà della Roma e attualmente in forza alla Sampdoria, si è raccontato in una lunga intervista rilasciata ai microfoni di Il Secolo XIX. In particolare il centrocampista ha voluto raccontare dei suoi inizi in Italia, e del suo approdo alla Roma, ricordando con grande emozione la chiamata giallorossa. Di seguito le sue parole.

”A Catania finii in una casa famiglia attaccata allo stadio. ”Bene” pensai ”Giocherò nel Catania”. Così quando mi trasferirono a Caltagirone non volevo andare ero disperato, lì c’erano poche squadre. Riuscii a farmi sposare vicino a Roma, a Rieti. Entrai nella Young Rieti. E incontrai la mia procuratrice, Miriam Peruzzi. Le dissi ”Vieni a vedermi sono forte eh”. Rideva ”Ma dove vai con quelle gambine sottili?”. Poi mi vide giocare, cambiò idea ”Non capisco sono scarsi gli altri o tu troppo forte?”. Iniziai con i provini dell’Entella feci due gol al Genoa. I miei agenti mi dissero ”Dai, andiamo alla Roma”. E io ”Ma quella vera?”.

Quale futuro per Darboe?

Come detto al momento il ragazzo milita nella Sampdoria, dove da quando è arrivato nello scorso mercato di gennaio ha preso in mano il reparto mediano con grande successo. In estate però, scaduto il prestito in Liguria, il 22enne tornerà nella Capitale, e la speranza sarebbe proprio quella di rimanerci.

Di sicuro mister Daniele De Rossi lo valuterà, e se ritenuto in grado di poter dare qualcosa alla causa giallorossa potrebbe anche restare a giocarsi un posto, andando a rivivere ancora un’emozione come quella di qualche anno fa, quando la Lupa lo chiamò e lo fece firmare.