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Ndicka, piovono accuse clamorose: “Partita sospesa senza motivo” | Adesso arrivano sanzioni

Evan Ndicka portato fuori dal campo in barella dopo il malore di cui è rimasto vittima ad Udine/ fonte LaPresse- ilromanista.it

Clamorosa notizia quella che è arrivata nelle ultimissime ore e che ha lasciato a bocca aperta tutto l’ambiente giallorosso e migliaia di appassionati.

Per fortuna la paura in casa Roma per quanto accaduto ad Evan Ndicka sembra essere passata completamente. Dopo l’episodio accaduto ad Udine, e che soprattutto inizialmente ha fatto temere il peggio per il suo stato di salute, l’allarme per il classe 1999 ivoriano è rientrato completamente.

A quanto pare dalle ultimissime voci infatti il difensore è rimasto vittima di un forte trauma al torace dopo alcuni scontri di gioco, che avrebbero causato il forte dolore pettorale e anche qualche problema di tipo respiratorio.

Nulla di grave dunque a quanto pare. Tuttavia poco dopo lo sfortunato evento sono piovute delle pesanti accuse nei confronti del calciatore e non solo, indicando che la partita è stata sospesa senza motivo.

Affermazioni da non credere su quanto accaduto

Dopo quanto accaduto al difensore centrale ivoriano, purtroppo sui social c’è stato qualche individuo che si è reso protagonista di alcuni commenti a dir poco inappropriati. Uno pseudo tifoso ha scritto: ”Partita sospesa senza motivo. Era anche in grado di parlare con i medici”. Un altro invece ha attaccato: ”Bella sceneggiata per arrivare riposati a giovedì”.

Ancora peggiori se vogliamo le parole in cui si è addirittura accusato Daniele De Rossi di essere stato fautore della sospensione della sfida in maniera volontaria. ”Giocatore cosciente esce dal campo. Partita sospesa perché lo ha deciso Daniele Casamonica De Rossi da Ostia”.

Calciatori di Roma e Udinese in apprensione dopo quanto accaduto a Ndicka/ fonte LaPresse- ilromanista.it

Gesto orribile da parte di questi pseudo tifosi

I commenti di questi utenti non hanno nemmeno bisogno di essere tenuti in considerazione, visto che gli stessi, anche in maniera codarda, non appena queste parole hanno iniziato a circolare in rete, gli hanno eliminati. Fatto sta che il gesto di stupidità rimane, e adesso la speranza di tutti è che vengano presi provvedimenti nei loro confronti, anche se ciò pare molto difficile.

Allo stesso tempo però c’è da segnalare la grande vicinanza che Ndicka ha ricevuto da migliaia di tifosi sui social, nonché dalle altre squadre. In particolar modo un plauso va fatto ai tifosi dell’Udinese, che dopo aver appreso che la partita sarebbe stata sospesa definitivamente, hanno applaudito la decisione.