Graziani punge i Friedkin: “Roma società di dilettanti. Avrei ripreso De Rossi”

L’ex Roma Francesco Graziani ha commentato così il delicato momento che stanno vivendo i giallorossi e sulle scelte riguardo la panchina

L’ex Roma “Ciccio” Graziani è intervenuto ai microfoni di DirettaNews, lanciando un attacco diretto alla proprietà giallorossa, ritenuta una società non all’altezza, non risparmiando le critiche neanche sulla scelta di esonerare Daniele De Rossi, ecco le sue parole:

“Sono stati molto precipitosi, una società di dilettanti. Perché tu non puoi rinnovare il contratto a un allenatore tre mesi prima per tre anni e poi, dopo quattro partite che sono nate male, lo mandi a casa.

L’ex attaccante giallorosso ha poi aggiunto: “È un controsenso, però i soldi sono loro, facciano come gli pare, ma li stanno regalando“.In questo momento, il vero problema della Roma, più della situazione di classifica, è che non c’è società”.

Graziani ha poi concluso così: “I Friedkin, pare e figlio, non si sa dove siano e abbiamo un direttore sportivo che parla solo francese e ogni tanto accenna qualcosa in italiano. Peggio di così la cosa non poteva andare”