Addio immediato alla Roma: Ghisolfi ha deciso | Non si torna più indietro
Ghisolfi ha preso la sua decisione, lascia la Roma con effetto immediato, i giallorossi sempre più allo sbando
Florent Ghisolfi ha sostituito Tiago Pinto come figura chiamata a ingaggiare i giocatori più funzionali per rinforzare la Roma. Il modus operandi si è differenziato rispetto al predecessore quest’estate, con la presidenza che ha deciso di mettere in campo investimenti importanti dopo diverse sessioni in cui erano messi sotto contratto per lo più parametri zero ed esuberi provenienti da top club europei.
Il francese ha voluto scommettere su alcuni talenti di prospettiva, acquistandoli a titolo definitivo invece che fare ricorso a prestiti annuali che non consentivano la costruzione di un progetto a lungo termine.
Una scelta che è stata approvata dalla piazza, con i presupposti che erano decisamente diversi rispetto all’attuale rendimento della squadra, in grave difficoltà e nella parte destra della classifica a poche giornate dalla fine del girone d’andata.
Già tre gli allenatori che si sono seduti sulla panchina dei giallorossi, con la stagione iniziata con Daniele De Rossi, proseguita poi con Ivan Juric e in questo momento con Claudio Ranieri, tornato al timone dei capitolini dopo aver sfiorato lo scudetto nel 2010.
Il mercato si appresta ad entrare nel vivo e la Roma ha bisogno di forze fresche
A gennaio sono previsti diversi cambiamenti. In questi giorni il ds e il mister stanno valutando chi sia meritevole di restare e chi non è indispensabile per tentare la risalita verso un piazzamento europeo che appare distante.
In entrata, stando a quando scrive Il Tempo, è previsto l’arrivo di una punta, di un esterno basso e di un difensore centrale. Ma prima di investire servirà piazzare in uscita alcuni profili che non stanno convincendo o non stanno trovando molto spazio.
Chi è con la valigia in mano in casa Roma
Nella lista dei partenti c’è il centrocampista Enzo Le Fèe, mai utilizzato da Ranieri. L’ipotesi di un prestito potrebbe consentire di avvicinarsi alla cifra investita per portarlo in Italia a luglio.
Nicola Zalewski non ha rinnovato e l’opzione più probabile è che vada via a parametro zero, ma il club tenterà di capitalizzare un minimo dal suo addio. Le prossime partite forniranno altri eventuali nomi che potrebbero servire per inserire in rosa dei giocatori più funzionali all’idea di gioco perpetuata da Ranieri.