Ci dispiace ma purtroppo ci hai delusi | La Roma scarica un nome di spicco: annata da dimenticare e addio inevitabile
Il club giallorosso ha deciso. Le ultime prestazioni non hanno soddisfatto la dirigenza e l’addio è diventato inevitabile.
Il mondo del calcio corre veloce, a volte troppo veloce per capire che cosa sia successo. Non c’è tempo per voltarsi indietro o per festeggiare i successi. La prossima partita è sempre quella più importante, quella che conta.
In questo caso le prestazioni e in particolare i risultati hanno fatto il resto. Un percorso comunque di primissimo piano, la valorizzazione della rosa e non solo. La bacheca, grazie a questo personaggio, si è riempita eccome, avvicinando la Roma ai più grandi club internazionali. E allora che cosa è mancato?
Forse proprio quest’ultimo step. Quella consacrazione a livello mondiale che tutti prima o poi sognano di ottenere. Col tempo e con grande pazienza questo traguardo potrà essere raggiunto anche in futuro. Nel frattempo Dan Friedkin avrebbe già maturato una decisione abbastanza drastica.
La Roma vuole il meglio per sé e per la sua gente. Ecco perché si sta per verificare una vera e propria rivoluzione in ambito sportivo. I successi del recente passato non sono bastati a salvare il posto.
La Roma cambia
Il ciclo si è concluso e allora è meglio separarsi per trovare nuovi stimoli. Sarebbe questo il ragionamento della proprietà pensando alla posizione del tecnico. In questo caso non varrà il detto “il meglio deve ancora venire”.
Stiamo parlando naturalmente del futuro della panchina della formazione femminile. Secondo quanto riportato dal Messaggero infatti Alessandro Spugna probabilmente saluterà la Roma al termine della stagione sportiva.
La conferma dopo la batosta
Una stagione non all’altezza delle aspettative e un pesante ko incassato contro la Juventus. Quattro reti e una crepa difficile da riparare. Dopo quattro stagioni sulla panchina della Roma, due Scudetti, una Coppa Italia e due Supercoppe Italiane, l’avventura di Alessandro Spugna sembra giunta al capolinea.
Le ragazze giallorosse saranno sempre grate al loro tecnico e per il futuro la società non avrebbe ancora individuato il profilo perfetto per tornare a essere protagoniste in Italia e in Europa. La Roma cambia e spera in un futuro ancora vincente.