Ufficiale, IL PRESIDENTE SI È DIMESSO | Dopo 5 anni lascia il club: decisione improvvisa e squadra sconvolta

I tifosi non possono crederci ma augurano il meglio al loro ex presidente. Una nuova sfida in serbo per lui.
Quando tutto sembrava dovesse continuare su un sentiero già battuto ecco la decisione di cambiare direzione. Il presidente si è dimesso e in tanti stanno cercando di capire in queste ore che cosa sia successo.
Non è facile entrare nella mente del massimo dirigente né tantomeno capire quelle che sono le sue motivazioni. La sua carriera però parla chiaro. Ogniqualvolta si è presentata l’occasione per migliorare, quest’uomo non ha mai detto di no.
E questa non poteva che suonare come l’ennesima conferma. La squadra è disorientata perché sa che dovrà partire da altri personaggi e da un metodo diverso. I tifosi non ci vogliono credere ma sperano nella voglia e nell’ambizione della nuova dirigenza.
Dopo 5 anni e un percorso virtuoso in campo e fuori ecco la svolta. Ora saranno altri i tifosi a festeggiare, geograficamente non poi così lontani dal Paese di partenza. Il futuro potrebbe parlare italiano.
Dimissioni con vista sulla Serie A
Stiamo naturalmente parlando dell’ormai ex presidente del Tolosa Damien Comolli. Dopo una presidenza lunga 5 anni ecco l’addio. La svolta potrebbe essere associata proprio a due colori che in Italia conosciamo molto bene.
Come riportato infatti dalla Gazzetta dello Sport l’ex numero 1 del Tolosa potrebbe essere l’uomo simbolo della rivoluzione voluta da John Elkann a Torino. La Juventus ha tutte le intenzioni di tagliare con il passato e intraprendere una nuova direzione.
Nel futuro c’è la Juventus
“Il Toulouse Football Club annuncia la partenza del suo presidente, Damien Comolli, dopo quasi cinque anni alla guida del club. Questa decisione, motivata dal desiderio personale di aprire una nuova fase professionale, giunge al termine di un ciclo caratterizzato da importanti progressi a livello sportivo e strutturale – si legge nel comunicato diffuso dal Tolosa -. Il Club e i suoi azionisti desiderano riconoscere l’impegno e la qualità del lavoro svolto durante questo mandato”.
Ora a Torino Comolli potrà agire da direttore generale, aiutando il club a risalire la china sia dal punto di vista sportivo che finanziario. I bianconeri negli ultimi anni hanno gettato al vento il vantaggio che avevano accumulato sul campo tra 2011 e 2020.