Caso Juan Jesus, botta e risposta via social tra Roma e Lega Serie A

Non accenna a placarsi il caso Juan Jesus che dimostra, per l’ennesima volta, come il calcio e la società italiana siano impregnati da un razzismo difficile da estirpare. Dopo quanto accaduto tra il difensore brasiliano e uno pseudo-tifoso, ancora via social è arrivato un piccato botta e risposta tra il club capitolino e la Lega Serie A.

“Ci vuole tolleranza zero”

La Roma, su Twitter, ha lanciato questo messaggio polemico, indirizzato proprio alla Lega: “State davvero pensando di risolvere seriamente il problema del razzismo nel calcio italiano? Ora serve tolleranza zero”. Non ha tardato la risposta dell’account ufficiale della Lega Serie A: “Siamo tutti dalla stessa parte, noi stiamo costruendo la squadra Serie A Tim contro il razzismo e da tre settimane stiamo aspettando con ansia il nome del vostro ambassador”.

Sarà proprio Juan Jesus?

Non c’è stata una controreplica ufficiale della Roma, anche se in realtà il termine ultimo per indicare il nome del testimonial contro il razzismo era stato fissato per fine settembre. Facile immaginare che il club capitolino finisca per indicare proprio Juan Jesus, nelle prossime ore ne sapremo di più.

La risposta della Lega non è passata inosservata sui social, dove i tifosi hanno preso una netta posizione: “Ha fatto più la Roma in due giorni (il riferimento va al daspo a vita per il tifoso protagonista degli insulti a Juan Jesus, ndr) che voi in dieci anni”, questo il senso di uno dei commenti più polemici letti in queste ore.