Fonseca a muso duro: “La pressione? Chi non la regge vada a coltivare patate”

Paulo Fonseca si presenta in grande forma nella conferenza stampa che precede il match di campionato contro il Cagliari. Tanti i temi toccati, ovviamente si è parlato molto della questione infortuni e di quelle che saranno le scelte di formazione contro i sardi. Non è mancato anche uno spunto polemico, anche se per il momento non è chiaro a chi si stesse rivolgendo il portoghese.

“Formazione facile da fare”

Gli infortuni, dicevamo. Fonseca non vuol sentir parlare di colpe: “La società sta facendo di tutto per limitarli, infortuni come quelli di Pellegrini e Zappacosta non possono essere previsti in alcun modo”. E’ comunque palese come finiscano per influenzare le scelte di formazione: “Domani sarà più semplice per me scegliere gli 11 titolari. Alle assenza dobbiamo aggiungere quella di Florenzi, non recupererà dall’influenza, ma riavremo Pau Lopez tra i pali. Pastore? Non ha nelle gambe due partite consecutive dall’inizio. Il trequartista? Inevitabile che sia uno tra Cristante e Veretout, hanno ricoperto questo ruolo in passato anche se nel nostro sistema di gioco devono essere ricoperti spazi diversi”.

“La pressione? Chi non la regge vada a coltivare patate”

Fonseca, comunque, vede bene la squadra: “Dal punto di vista fisico la squadra sta rispondendo bene anche se i tempi per recuperare sono pochi”. Lo spunto polemico arriva quando gli parlano di pressione eccessiva della piazza: “Nel calcio c’è ovunque, va accettata soprattutto dove si vuole vincere. Chi non può sopportarla probabilmente farà bene a prendersi un bel pezzo di terra e coltivare patate, di certo sarà più rilassato”.