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Chris Smalling, l’addio si avvicina: la trattativa per il rinnovo ferma su questo punto | Il nodo è uno solo

1 anno ago Jhonattan Poletti Silva Franco
Chris Smallin verso l'addio?
Chris Smalling (Calciomercato.com)

Chris Smalling si prepara all’addio alla Roma. Il tempo stringe e il contratto è in scadenza. C’è solo un modo per fermare la sua partenza, e non dipende da Thiago Pinto.

Stiamo parlando di uno dei migliori difensori della seria A. Uno dei giocatori con più minuti giocati 1096 della squadra di Mourinho. Presente in tutte e 22 le partite disputate fino ad ora dalla Roma. Chris Smalling.

Il suo contratto scade a fine stagione, ma già a Febbraio il giocatore potrebbe scegliere la squadra del prossimo anno. E ce ne sono molte a fargli la corte. Inter e Juventus in primis. Sta al giocatore scegliere se usufruire del rinnovamento automatico del contratto con i giallorossi, dato che ha superato di gran lunga il 50% di presenze giocate come da clausola contrattuale. Il difensore inglese vuole solo una cosa in cambio.

Chris Smalling addio?

Chris Smalling, questo è un addio? Ancora non si sa. Smalling, per gli amici solo Chris, sta pensando al suo futuro. Nato nel 1989 a Greenwich, da dove parte il fuso orario che decide il destino degli orologi di tutto il mondo, anche a Trigoria ora il tempo gira tutto attorno a lui. Si potrebbe definire il meridiano della Roma di Mourinho.

Chris Smalling addio?
Chris Smalling esulta con i compagni (Roma Today)

Dopo aver giocato per Fulham ed essere diventato una bandiera del Manchester United, il difensore inglese è diventato un pilastro dei portici romani. Da solo regge in piedi una difesa che barcolla, e a volte segna anche. In questa stagione 3 reti decisive per il risultato finale contro Cremonese, Inter e Lecce.

Ma per convincerlo a restare serve qualcosa che ne Mourinho, ne Thiago Pinto, ne il Papa o l’imperatore possono garantirgli. Perché arrivato a 33 anni, Smalling vuole giocarsi l’ultima carta per la Champions League. Risulteranno quindi fondamentali ogni partita di Serie A del mese di gennaio. A partire da quella di domani a San Siro contro il Milan.

Quello che desidera Smalling è solo giocare l’ultima Champions League da protagonista, e provare a vincerla. Per questo servono vittorie e un progetto solido anche per il prossimo anno. Oppure il giocatore potrebbe partire verso una destinazione ignota. Anche se sia Inter che Juventus hanno dimostrato negli ultimi mesi problemi finanziari poco rassicuranti, ci sono altre squadre disposte a fare spazio al calciatore inglese.

Chi non vorrebbe in squadra un difensore di 1,90, agile e con esperienza, dominante in difesa e che segna anche gol importanti? Resta solo un mese, poi si vedrà.