‘Si è dimesso’: rivoluzione totale in casa Juventus | Stavolta è finita sul serio
Il club bianconero adesso è pronto per programmare il futuro in maniera diversa.
La stagione della Juventus prosegue, tra campo e decisioni giudiziarie. La società torinese, dopo aver subito i 15 punti di penalità in classifica in seguito allo scandalo legato alle plusvalenze, ha di recente presentato un ricorso, ed è in attesa di capire se le verranno restituiti o meno questi punti tolti. La Vecchia Signora però dovrà fare attenzione anche ad altri capi d’accusa (come falso in bilancio e pagamento posticipato degli stipendi), che potrebbero costarle ulteriori sanzioni.
Tuttavia il cammino sul campo della squadra di Max Allegri prosegue. Giovedì scorso la Juve è riuscita a passare il play off di Europa League, battendo 3-0 il Nantes grazie ad una fantastica tripletta di Di Maria. In campionato invece, nel posticipo di martedì sera, i bianconeri hanno vinto il derby contro il Torino allo Stadium, annichilendo i cugini granata con un 4-2. Un successo che porta il club piemontese al settimo posto, a 10 punti dalla zona Champions League.
In casa Juve si comincia a guardare anche al futuro. Infatti la dirigenza sta cominciando a lavorare sul mercato in vista della prossima stagione. L’acquisto o la cessione dei calciatori però non è l’unica priorità della Vecchia Signora, che ha intenzione di effettuare anche un cambio di guida tecnica. Le recenti dimissioni però rischiano di far cambiare totalmente strategia alla Juventus.
Le dimissioni fanno saltare i piani bianconeri
Il presidente della Federazione francese di calcio si è dimesso. Noel Le Graet ha lasciato il suo incarico a causa delle gravissime accuse di molestie sessuali a suo carico, motivo per cui la nazionale transalpina, aspettando il sostituto dell’ex presidente, potrebbe aprire un nuovo ciclo.
Una delle prime novità del nuovo corso del calcio francese potrebbe riguardare la panchina dei Galletti. Les Blues sono attualmente guidati da Didier Deschamps, selezionatore capace di vincere i mondiali del 2018 e di arrivare in finale in quelli del 2022. Al suo posto uno dei nomi più gettonati è proprio quello di Zinedine Zidane, tecnico sulle cui tracce c’è anche la Juventus.
Zidane non arriverà alla Juve
Zizou da calciatore è stato un’icona per i bianconeri, e dopo aver vinto 3 Champions League consecutive da allenatore del Real Madrid, ha catturato l’attenzione del club torinese, nonché dei suoi tifosi che sognavano di vederlo sulla panchina dello Stadium.
Qualora Zidane dovesse firmare con la nazionale francese, i piani della Juve in merito ad un futuro sotto la guida tecnica dell’ex pallone d’oro andrebbero completamente rivoluzionati.