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Accordo biennale: Roma, l’affare è sigillato | Annuncio nelle prossime ore

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José Mourinho (AnsaFoto)

Il giocatore è pronto a firmare con la Roma fino al 2025. È stato raggiunto l’accordo tra l’entourage e Tiago Pinto.

La Roma si è aggiudicata il primo round. È bastato un gol di Edoardo Bove per mandare al tappeto il Bayer Leverkusen e avvicinarsi alla finale di Budapest, che potrebbe regalare non solo un altro trofeo europeo ma anche l’accesso alla prossima edizione della Champions League.

La presenza dal primo minuto del classe 2002 – che tra pochi giorni compirà 21 anni – è stata una scelta obbligata. L’emergenza in difesa ha costretto Mourinho ad arretrare Cristante nella difesa a tre e Wijnaldum aveva solo pochi minuti nelle gambe. In generale, nelle ultime settimane, molti uomini chiave hanno dovuto fermarsi e questo ha portato i giallorossi a perdere terreno in classifica, esacerbando le dichiarazioni del tecnico circa l’operato della società sul mercato.

La storia dello scontento del portoghese non è nuova. Le esternazioni pubbliche sono state numerose, nell’arco di questa stagione. L’ultima è arrivata sabato scorso, dopo la sconfitta contro l’Inter: «Noi siamo l’unica squadra che non ha la rosa per stare dove è». Mourinho ritiene che la proprietà non abbia rispettato le promesse fatte al momento della firma, due anni fa. L’idea era di un progetto su base triennale che portasse la Roma, nel corso della terza stagione, a lottare per il campionato.

Per lo Special One si è indietro sulla tabella di marcia e il rischio di non qualificarsi in Champions potrebbe fermare il cantiere, del tutto. Per cui, al di là dei contatti con Campos o altri direttori sportivi, per proseguire insieme i Friedkin devono dimostrare di voler fare sul serio. Diversi sono i ruoli da coprire in vista della prossima stagione, a partire da un portiere. Rui Patricio non si è rivelato all’altezza, per cui si seguono piste italiane come Vicario o Di Gregorio. Sullo sfondo, per il centrocampo, resta anche il “sogno” Frattesi, inseguito a lungo già l’estate scorsa.

Accordo da ufficializzare

In attesa di comprendere se il rapporto proseguirà, la società sta lavorando per tenere a Roma i pezzi pregiati. Come riportato da Calciomercato.com, è ormai questione di giorni prima che venga annunciato il rinnovo di Chris Smalling fino al 30 giugno 2025.

Il difensore inglese ha accettato l’offerta del club giallorosso di un contratto biennale, abbassandosi anche leggermente l’ingaggio. Guadagnerà circa 3,5 milioni netti a stagione, bonus esclusi. Il suo agente è arrivato nella Capitale per sistemare gli ultimi dettagli.

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I giocatori della Roma ringraziano i propri tifosi al termine della partita di Serie A contro la Sampdoria. Da sx a dx: Stephan El Shaarawy, Tammy Abraham e Chris Smalling. 2 aprile 2023 (© AnsaFoto)

Totem della difesa

Nonostante abbia 33 anni, Smalling è ancora considerato come un baluardo della difesa giallorossa. Mourinho non vi rinuncia mai, a meno che non sia costretto. In questa stagione ha collezionato 42 presenze, di cui 39 da titolare. Con 3648 minuti all’attivo, soltanto Rui Patricio, Mancini, Cristante e Ibanez hanno giocato di più.

In questo momento è ai box per un infortunio al flessore della coscia destra, rimediato nel ritorno dei quarti contro il Feyenoord. Giovedì è andato in panchina per supporto morale alla squadra, ma l’ex Manchester United lavora per essere pronto in vista del ritorno.