“È il futuro della Roma”: finalmente una grande notizia | Ha sposato il progetto giallorosso
La sconfitta di Europa League è la conferma che questa Roma ha bisogno di rinforzi. Tiago Pinto si muove, ed è una grande notizia.
Atalanta promossa, Roma rimandata. Questo l’estremo bignami della quarta giornata di Europa League delle italiane. Alla Dea basta un Dijmisti per piegare lo Sturm Graz, superare il girone, guadagnandosi almeno i playoff.
Diverso il discorso per la squadra di Mourinho, anche se in panchina a Praga complice la lunga squalifica c’era Foti. Una brutta Roma quella di Praga. Brutta nel gioco in primis, a tratti dominata da uno Slavia che all’Olimpico era stata tramortita con un uno-due in avvio che l’aveva mandata kappaò prima ancora di capirci qualcosa.
All’Eden Arena è tutta un’altra storia. I giallorossi subiscono, non trovano le contromisure e faticano a reagire dopo i gol di Jurecka e Masopust. I cechi rendono pan per focaccia alla Roma, vincono con lo stesso punteggio dei giallorossi la gara di ritorno. Ma le brutte notizie di una nottataccia da dimenticare in fretta non sono finite qui.
Sì perché non solo il primo posto ora è in bilico visto che lo Slavia ha gli stessi punti della Roma e le due squadre sono in perfetta parità negli scontri diretti, ci mancava la vittoria del Servette sullo Sheriff: il 2-1 per gli elvetici non garantisce ai giallorossi neanche il secondo posto.
Mourinho non le manda a dire
Qualificazione ancora da guadagnare, dunque, ma non è il peggiore dei mali a sentire Mourinho. “Sconfitta meritatissima, non ha funzionato niente. Non ho visto l’atteggiamento corretto e professionale che esigo”. Non è il discorso del passaggio del turno a far adirare lo Special One. “Prestazione orribile, è mancato tutto”.
Le buone nuove possono arrivare dal mercato, perché questa squadra, complice anche gli infortuni, non può reggere su tutti i fronti, senza rinforzi. Mourinho sta spingendo per Dier del Tottenham, piace Gudmundsson del Genoa, un pensierino di sta facendo per Youssouf Fofana del Monaco, capolista della Ligue 1.
Tiago Pinto mette in cassaforte il gioiello
Nel frattempo meglio blindare i propri gioielli, prima che qualcuno li porti via dalle sponde del Tevere a forti tinte giallorosse. In tal senso Tiago Pinto si è già mosso per Edoardo Bove, presente e futuro della Roma.
“Edoardo è un bambino d’oro, un professionista. Sta giocando benissimo e siamo molto contenti; è uno che mi piace, fa molto e parla poco – assicura l’uomo mercato della Roma – Nel momento giusto tutti sapranno del suo futuro”. Nel presente, la trattativa è in stato avanzato. Molto avanzato.