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Lazio-Roma, per Sarri una coltellata in petto | Proprio lui alza bandiera bianca

Maurizio Sarri, allenatore della Lazio, durante la partita di Serie A contro l’Atalanta. 8 ottobre 2023 (© AnsaFoto)

L’allenatore toscano sarà costretto a rinunciare a uno dei proprio giocatori migliori: fuori per infortunio.

Il derby è il derby. In ogni competizione, a qualunque giornata, che sia amichevole o che a sfidarsi siano le formazioni primavera. La partita di oggi, però, ha un valore ben al di sopra della semplice rivalità, perché in ballo ci potrebbe essere una fetta importante di stagione per entrambe. Accomunate da un pessimo inizio di campionato, Lazio e Roma scenderanno in campo alla ricerca della svolta.

Sarri ieri non ha parlato in conferenza stampa, e non l’ha fatto neanche Mourinho. Ma non è stato necessario, perché sono bastate le dichiarazioni rilasciate nel corso della settimana ad accendere gli animi, qualora ve ne fosse ulteriormente bisogno.

I biancocelesti vogliono tornare al successo dopo il k.o. di Bologna, che ha rappresentato la quinta sconfitta in Serie A. Per fare un paragone con l’anno scorso, furono necessarie ventidue partita per raggiungere quota cinque. Era un’altra Lazio, aveva un altro passo: 24 punti dopo undici giornate, otto in più di adesso.

La speranza dei tifosi, però, è che quanto intravisto in Champions League possa essere di buon auspicio. In particolare la rete segnata da Ciro Immobile, che ha ritrovato il gol su azione che mancava dal 20 agosto, data della prima giornata di campionato. Il capitano, escluso dalla lista dei convocati di Spalletti per i prossimi impegni contro Macedonia del Nord e Ucraina, ha bisogno di ritrovare continuità.

Infortunio

Non attraversa un momento felice, anche se definirlo tale potrebbe essere riduttivo. L’ultima volta che Immobile è apparso l’Immobile a cui eravamo stati abituati in questi anni è stato ad ottobre 2022, un anno fa, prima dell’infortunio al bicipite femorale. Da allora, diversi problemi fisici, che si sono visti anche in quest’inizio di stagione. L’attaccante non è l’unico a non essere al meglio della forma, anche Luis Alberto e Marusic sono acciaccati e rischiano la panchina.

Chi, invece, non sarà proprio della partita è Mattia Zaccagni. Così come per lo spagnolo, l’ex Hellas Verona è uscito malconcio dalla sfida europea contro il Feyenoord. Gli esami hanno «escluso lesioni strutturali al ginocchio destro», ma comunque non sarà in grado di scendere in campo.

L’attaccante della Lazio Mattia Zaccagni esulta dopo aver segnato nella partita di Serie A contro il Torino. 27 settembre 2023 (© AnsaFoto)

Probabili

E così, la Lazio si presente all’appuntamento più importante con i propri giocatori migliori o in condizioni precarie o assenti del tutto. Al posto di Zaccagni giocherà Pedro, mentre Luis Alberto è in ballottaggio con Kamada. Casale recupera, ma partirà dalla panchina.

(4-3-3) Provedel; Lazzari, Patric, Romagnoli, Hysaj; Guenzouzi, Rovella, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Pedro.