“Derby di Roma diverso dagli altri”: il direttore di gara confessa tutto | Il motivo spiazza i tifosi
Il direttore di gara spiega le differenze tra il Derby di Roma e tutti gli altri. La confessione spiazza i tifosi: svelato il motivo.
Nel mondo del calcio il derby viene inteso come una partita tra due squadre della stessa città o, per estensione, due squadre di una stessa area geografica, legate da una particolare rivalità. Dal Derby di Roma e d’Italia, fino a quello di Genova e Torino, sono tantissimi i derby in Italia che talvolta coinvolgono anche frazioni di piccoli comuni.
Ogni città lo vive in maniera diversa, ma la cosa che accomuna tutte queste partite è la lunga attesa. Ogni qualvolta viene stilato il calendario stagionale vengono cerchiate in rosso le date delle due partite. Man mano che ci si avvicina, la settimana che precede il derby viene vissuta con un’attesa sempre più spasmodica.
I giorni scorrono lentamente, i tifosi delle due squadre rivali si punzecchiano a vicenda. E’ un’attesa logorante fatta anche di riti scaramantici e sfottò. I 180 minuti tra andata e ritorno possono dare un senso o meno ad un’intera annata calcistica. Sembra eccessivo, eppure è così che vengono vissute e stracittadine.
In Serie A, quella tra Roma e Lazio è la rivalità più sentita, forse al pari di quella tra Inter e Juventus. Il derby viene spesso inquadrato come la partita più importante dell’anno, l’unica gara che conta realmente, molto di più delle altre.
Come viene vissuto il Derby
Difficile capirne il motivo più profondo che c’è dietro, probabilmente perché si tratta di due squadre con tifoserie molto calde e passionali e poco abituate alle grandi vittorie. Per questo il derby viene vissuto come l’ago della bilancia di un intero anno.
E’ stato chiaramente il caso anche dell’ultimo giocato prima della sosta per le nazionali. La gara tanto attesa delle dodicesima giornata di Serie A tra Lazio e Roma ha però leggermente deluso le aspettative, terminando in parità e a reti bianche.
Le differenze tra il Derby di Roma e gli altri spiegati da Massa
L’arbitro del derby è stato Davide Massa che nel corso di un evento ha spiegato com’è gestire la pressione dei derby: “Le partite non sono tutte uguali. I derby sono ancora più diversi dalle altre. Non cambia il tempo di preparazione per un derby ma sai che vai ad arbitrare una gara diversa. Il mio sogno era arbitrare tutti i derby, l’ho raggiunto e quest’anno l’ho doppiato.
Il derby di Roma è ancora più complicato. A Genova c’è tanta rivalità ma sana: sono colleghi di lavoro, compagni di scuola che che vanno allo stadio insieme chi con la sciarpa del Genoa e chi con quella della Sampdoria. A Roma si percepisce una rivalità diversa. Devi prevenire conflitti tra calciatori, fare qualcosa in più per non perdere il controllo”.