‘Non lo vogliono accontentare’: Mourinho, la società prende le distanze | Spaccatura definitiva

Peggiorano i rapporti tra lo Special One e i Friedkin, con il tecnico che adesso è più vicino che mai a lasciare la Capitale.

Durante questa stagione in casa Roma ci sarà un tormentone che accompagnerà il club fino a giugno, ovvero quello riguardante il futuro di Josè Mourinho. In realtà al momento l’allenatore portoghese sembra veramente lontanissimo da una permanenza in giallorosso. Il contratto in scadenza a fine anno difficilmente verrà rinnovato a causa dei tanti dissidi avuti tra Mou e la società.

I Friedkin hanno provato ad accogliere le richieste dello Special One durante l’estate, regalandogli tanti colpi di alto livello per rendergli la rosa competitiva su tutti i fronti in cui è impegnata. Tutto questo però a quanto pare non è bastato.

C’è un’altra questione importante su cui il tecnico due volte campione d’Europa non è stato accontentato e che potrebbe sancire la spaccatura definitiva tra lui e la società romanista, che ha già preso le distanze da questa richiesta, lasciando Mourinho così solo contro tutti.

La richiesta di Mou non ascoltata

Già negli anni scorsi l’allenatore lusitano aveva più volte richiesto una figura societaria di spessore che avrebbe dovuto aiutarlo in momenti di difficoltà sia con lo spogliatoio che con i media. Infatti Mourinho ha sempre affrontato da solo i momenti caldi, in cui ad esempio ha contestato le decisioni della Lega di Serie A, oppure si è lamentato delle decisioni arbitrali (in particolar modo di quelle dell’arbitro Taylor durante la finale di Europa League).

In estate si erano fatti diversi nomi che avrebbero potuto ricoprire questo ruolo, come lo storico capitano Francesco Totti, o ancora Zibi Boniek, che si era addirittura proposto alla società pubblicamente. I Friedkin però hanno fatto orecchie da mercante, non accontentando il tecnico in questa sua richiesta, e addirittura non aiutandolo nemmeno attraverso un membro della dirigenza attuale durante queste situazioni.

La goccia che fa traboccare il vaso

L’ultimo scontro di questa guerra fredda tra lo Special One e la società è arrivato durante la conferenza stampa prima della partita contro il Lecce.

Riferendosi ai vari problemi legati al calendario della Roma e ai rapporti con la Lega di Serie A, Mourinho ha dichiarato: ”Il nostro club non tira fuori queste cose, non ne parla neanche a livello istituzionale, quindi sono sempre io a tirarle fuori anche se non dovrei”.