Home » Mourinho via tra sei mesi, svelate le reali ragioni | Ecco cosa non hanno digerito i Friedkin

Mourinho via tra sei mesi, svelate le reali ragioni | Ecco cosa non hanno digerito i Friedkin

Il presidente della Roma Dan Friedkin insieme a suo figlio sulle tribune dello stadio Olimpico/ fonte Ansafoto- ilromanista.it

La proprietà statunitense non vuole rinnovare il contratto dello Special One per delle motivazioni ben precise.

La Roma vuole dare continuità ai propri risultati per cercare di raggiungere gli obiettivi prefissati ad inizio stagione. Il club capitolino infatti sembra aver rialzato la testa dopo un avvio alquanto sconcertante, e per proseguire in questa risalita occorrerà ottenere punti importanti anche nelle prossime uscite.

Nel frattempo continua il tormentone sul futuro di Josè Mourinho dalle parti di Trigoria. Il contratto del tecnico portoghese è in scadenza a fine giugno, ma al momento non pare esserci alcun presupposto per intraprendere i discorsi di un prolungamento, sia da parte sua che da parte della società.

Ma se lo Special One di recente aveva dichiarato di non sapere se allenerà ancora la Magica il prossimo anno, lasciando quindi aperto qualche piccolo spiraglio, la famiglia Friedkin non sembra avere la minima intenzione di proseguire il rapporto con il tecnico lusitano. Le ragioni di questa decisione sarebbero recentemente venute a galla, e a quanto pare la proprietà giallorossa non avrebbe digerito alcune cose.

I motivi che stanno allontanando Mourinho dalla Roma

Sono diversi i comportamenti dell’allenatore che la società americana non ha mandato giù, e per i quali dunque non ha intenzione di offrirgli un rinnovo di contratto. In primis le continue polemiche, principalmente quelle arbitrali, che lo vedono al centro dell’attenzione quasi ad ogni partita.

Altra ragione importante invece riguarda i risultati, con il mancato accesso alla Champions League (importante soprattutto per gli introiti) negli ultimi due anni che pesa come un macigno. Vista l’elevata spesa sostenuta per il suo ingaggio, e per quello di giocatori come Lukaku e Dybala, la famiglia Friedkin si aspettava qualcosa di più, anche in relazione a quanto fatto da squadre con un monte stipendi inferiore rispetto a quello giallorosso, come Atalanta e Lazio, ma anche Milan e Napoli.

José Mourinho/ fonte LaPresse- ilromanista.it

Mou lontano, la Roma pensa al nuovo tecnico

E’ quasi impossibile dunque che il rapporto tra José Mourinho e la Lupa prosegua anche l’anno prossimo proprio per queste ragioni. Inoltre la società si è già messa al lavoro per capire a chi poter affidare la panchina in futuro.

I nomi che piacciono al club capitolino sono diversi. In cima alla lista c’è Conte, seguito da De Zerbi, anche se il profilo più fattibile ad oggi è quello di Thiago Motta.