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Spalletti sfiora le lacrime, all’Italia non poteva andare peggio | Avversari tremendi a Euro 2024

Il commissario tecnico dell’Italia Luciano Spalletti – ilromanista.it – Ansa foto

Pessime notizie per la Nazionale Italiana, che guaio per Spalletti. Il ct non si capacita: non poteva andate peggio di così. 

Non era l’ultima spiaggia ma quasi. E l’Italia è riuscita a portare a termine la missione qualificandosi alla prossima edizione degli Europei che disputerà in Germania dal 14 giugno al 14 luglio del prossimo anno. All’ultima giornata del Gruppo C, gli Azzurri avevano a disposizione due risultati su tre.

Bastava infatti evitare la sconfitta per accedere alla fase finale dell’Europeo. Missione compiuta grazie allo 0-0 strappato alla BayArena di Leverkusen contro l’Ucraina. Il pareggio è stato quindi sufficiente per avere la certezza del secondo posto nel raggruppamento dietro l’Inghilterra. 

La squadra di Spalletti avrà quindi la possibilità di difendere il titolo conquistato con Roberto Mancini nel 2021 al termine di una passata edizione itinerante. L’Italia ha giocato un buonissimo primo tempo, ma non è stata capace di concretizzare le diverse palle gol create.

Nella ripresa il cambio operato all’intervallo da Spalletti, Scamacca per Raspadori, non ha pagato. Per questo motivo, con il punteggio ancora fermo sullo 0-0 e con il passare dei minuti, i padroni di casa hanno continuato a cullare la speranza di segnare.

Sarà durissima per l’Italia a Euro2024

L’Ucraina ha così dato vita ad un finale di sofferenza per l’Italia. In pieno recupero l’episodio che ha fatto stare con il fiato sospeso tutti gli italiani, ovvero il contatto Cristante-Mudryk in area di rigore. Per fortuna l’arbitro del match Gil Manzano ha lasciato proseguire e ha fischiato di lì a poco la fine della partita.

Un sospiro si sollievo enorme per la Nazionale italiana e per Luciano Spalletti, che da poco più di tre mesi sulla panchina degli Azzurri è riuscito a portare a termine la sua prima missione: la qualificazione a Euro2024. Un torneo che però si prospetta parecchio complicato già a distanza di mesi dal suo inizio.

Luciano Spalletti fonte ANSAFOTO-ilromanista.it

L’Italia partirà in 4a fascia al sorteggio

Ci sono infatti pessime notizie per Spalletti. L’Italia è tra le seconde classificate dei gironi che ha totalizzato meno punti e per questo partirà in quarta e ultima fascia al prossimo sorteggio. Al momento mancano solo tre nazionali, che saranno note solo a marzo una volta disputati i playoff.

Le teste di serie sono: Germania, Portogallo, Francia, Spagna, Belgio e Inghilterra. In seconda fascia troviamo: Ungheria, Turchia, Romania, Danimarca, Albania, Austria. La terza fascia comprende: Olanda, Scozia, Slovenia, Slovacchia, Croazia, Repubblica Ceca. Infine, in ultima fascia, oltre all’Italia ci sono: Italia, Serbia e Svizzera in attesa delle ultime tre qualificate.