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Retroscena Roma, l’addio era già annunciato | Tutto deciso prima del Milan

Il presidente della Roma Dan Friedkin in compagnia di suo figlio Ryan sulle tribune dello stadio Okimpico/ fonte Ansafoto- ilromanista.it

La società giallorossa ha preso una decisione ufficiale nei confronti del lusitano, che lascerà la Capitale dopo tre annate fatte di alti e bassi.

Nella serata di domenica si è giocato il big match della 20esima giornata di Serie A tra Milan e Roma, che ha visto l’assoluto trionfo dei rossoneri sugli avversari, che si sono imposti con un netto 3-1. La sfida si stappa subito, e all’11esimo minuto è Adli a far passare in vantaggio i suoi. La prima frazione si chiude in questo modo, e nella ripresa, al 56esimo, è Giroud di testa a fissare il 2-0.

La partita sembra chiusa, ma al 69esimo è Leandro Paredes a riaprirla grazie ad un calcio di rigore conquistato da capitan Pellegrini. La Magica insiste e prova ad agguantare il pareggio, ma al minuto 84 è un grandissimo gol di Theo Hernandez a mettere il sigillo alla gara, facendo tornare gli uomini di José Mourinho a bocca asciutta nella Capitale.

La sconfitta di San Siro dunque ha messo in evidenza i seri problemi che hanno i giallorossi al momento, ma ha dato anche una chiarissima indicazione sul futuro del portoghese, che non sarà più nella città eterna. La società ha infatti deciso il suo destino, dando praticamente la conferma ufficiale su questa decisione.

Ultimi mesi da romanista per il lusitano

Nella serata di domenica, oltre all’ennesimo ko patito dalla squadra di José Mourinho, in casa romanista c’è stata una novità importante nella formazione titolare. Tra i pali giallorossi è stato schierato dal primo minuto Mile Svilar al posto di Rui Patricio.

L’estremo difensore portoghese aveva giocato a in Coppa Italia nel derby, competizione dove solitamente viene utilizzato il collega classe 1999, ma in occasione della sfida con i rossoneri la situazione si è completamente invertita. Di conseguenza i rumors sull’addio del portiere lusitano sono di colpo aumentati.

Rui Patricio/ fonte LaPresse- ilromanista.it

Rui Patricio, un addio annunciato

Il contratto del 35enne scade tra poco meno di sei mesi, e l’esclusione di ieri dalla formazione titolare preannuncia anche quella dai progetti futuri della società della famiglia Friedkin.

Un addio che dunque sembra ormai annunciato, e che prenderebbe piede con un anno di ritardo. Infatti già in estate si è spesso parlato di una separazione, che però non è arrivata. Questa volta però la separazione si consumerebbe in maniera definitiva.